Sì del Governo alla legge Api-Bas Spa, soddisfazione Consiglieri regionali Piro, Bellettieri e Acito (Forza Italia). Di seguito la nota integrale.
“La decisione del Governo di non osservare la legge di istituzione di Api-Bas mette la parola fine alle polemiche e alle strumentalizzazioni agitate in tutto questo periodo e smentisce quanti hanno scritto paginate di giornale prefigurando sciagure politiche”.
E’ quanto affermano i consiglieri regionali di Forza Italia, Francesco Piro, Gerardo Bellettieri e Vincenzo Acito, dopo che nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non impugnare la legge della Regione Basilicata n. 7 del 03/03/2021 “Scioglimento del Consorzio Industriale della Provincia di Potenza e costituzione della Società Aree Produttive Industriali Basilicata S.P.A.”, proposta dall’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Francesco Cupparo.
“Siamo pienamente soddisfatti perché questo risultato dimostra come sia possibile introdurre cambiamenti nel pieno rispetto delle competenze tra Stato e Regioni” affermano i consiglieri FI che continuano: “Con la costituzione di Api-Bas si realizza uno degli strumenti fondamentali per programmare, in modo moderno, dinamico e flessibile nuove politiche industriali ed attuare un reale sostenibile sviluppo industriale della Regione, contribuendo in tal modo al suo progresso, rendendola sempre più attrattiva per investitori che guardano alla nostra terra come possibile luogo della loro azione imprenditoriale”.
“Al nuovo Ente – evidenziano Piro, Acito e Bellettieri – sono infatti delegati importanti compiti per l’attuazione e la gestione di interventi coordinati di infrastrutturazione, rilancio e valorizzazione delle aree produttive regionali, oltre alla gestione e manutenzione delle aree industriali regionali. La società, inoltre – precisano – si occuperà della gestione, nel rispetto delle indicazioni programmatiche della Regione, delle azioni da promuovere nelle Zone Franche Doganali (ZES), Aree SIN, aree di crisi complesse e non complesse e della predisposizione di studi e proposte necessari all’approvazione dei piani pluriennali di sviluppo industriale che tengano conto della specializzazione settoriale di ciascuna area”. Insomma, l’obiettivo è quello di “perseguire un disegno di promozione delle aree produttive regionali anche tramite azioni di marketing, sia a livello nazionale che internazionale, con le relative dotazioni infrastrutturali e di servizio, nonché dei settori produttivi che possono beneficiare di condizioni di vantaggio o di incentivi fiscali”.
“E’ questa una vera svolta nella politica industriale – concludono i consiglieri – che fa giustizia di cattive prassi e di spinte diverse, mosse da interessi diversi, da quelli politici propri della minoranza consiliare a quelli di consorterie imprenditoriali e di enti che non volevano assumersi altri servizi. Con questo ulteriore importante passo – continuano i consiglieri – siamo convinti che il processo di riforme, di riscatto e di rinnovamento della nostra Regione si sia incardinato lungo il giusto percorso e siamo certi che sarà anche l’occasione per ritrovare la coesione della squadra di Governo, che trova nell’assessore Cupparo una indispensabile risorsa e che sotto la preziosa e sapiente guida del presidente Bardi continuerà nell’opera di cambiamento e rilancio della Regione Basilicata”.