Si è spento all’età di 67 anni Roberto Maroni, già Ministro dell’Interno del Governo Berlusconi ed ex Presidente della Regione Lombardia. Maroni lottava da tempo contro una grave malattia.
Secondo quanto si è appreso, Maroni si è spento nella sua casa nel Varesotto dove ha trascorso gli ultimi mesi.
Ha condiviso con Umberto Bossi gli inizi della Lega Nord: tre volte ministro, vicepremier, ex governatore della Regione Lombardia, è anche stato segretario federale della Lega.
Dal 2021, quando ha scoperto la malattia che lo ha condotto alla morte, si era ritirato dalla politica attiva.
L’11 febbraio 2016 Roberto Maroni visitava la città di Matera e ammirava per la prima volta dal vivo i rioni Sassi in occasione della firma del protocollo d’intesa fra i Comuni di Matera e Mantova e le Regioni Basilicata e Lombardia, che ha sancito il gemellaggio tra la città dei Sassi, capitale europea della cultura 2019 e la città di Virgilio e di Gonzaga, capitale italiana 2016.
Michele Capolupo
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Si è spento Roberto Maroni, messaggio di cordoglio di Carlo Trerotola, capogruppo consiliare “Prospettive Lucane” Regione Basilicata
Con la scomparsa di Roberto Maroni, la politica italiana perde una persona perbene e un uomo di governo serio, competente e capace.
Pur essendo animato da passione e convinzione profonde per le idee ed i valori espressi dalla forza politica a cui apparteneva, Maroni, nell’esercizio delle funzioni pubbliche alle quali ha assolto, non s’ è mai mostrato fazioso ma sempre vocato all’ascolto ed al dialogo con le parti sociali e politiche con cui si è confrontato.
Maroni, per l’impegno, l’equilibrio e l’autorevolezza che hanno caratterizzato la sua azione istituzionale, rappresenta un esempio di buona politica da trasmettere ai posteri.