Il 4 dicembre i cittadini sono chiamati a votare sulla riforma costituzionale del Governo Renzi e per fare chiarezza sul quesito referendario a Matera è stato organizzato un confronto tra il consigliere regionale del PD Vito Santarsiero e la deputata del Movimento 5 Stelle Mirella Liuzzi. Il dibattito pubblico è stato moderato dal giornalista Rossano Cervellera, che ha preparato una decina di domande alle quali i due politici potevano rispondere inizialmente in 3 minuti ma che nel corso dell’incontro sono diventati 5 su richiesta di Santarsiero. Le domande non erano uguali per entrambi ma questa scelta ha permesso probabilmente di conoscere meglio gli scenari che potranno scaturire dalla vittoria del Si o del No del referendum costituzionale. Si è discusso delle conseguenze che potrebbe avere una vittoria del Si in materie energetiche, di come sarà eletto in quel caso il nuovo Senato delle Regioni, della modifica del titolo V della Costituzione, delle difficoltà che ha creato all’interno del PD il combinato disposto Italicum-Riforma Costituzionale, del rischio che il presidente della Repubblica possa essere votato solo da una Camera che evidentemente avrà un solo colore politico di maggioranza.
materie energetiche, dall’elezione del senato, senato delle regioni, al titolo V, al fatto che con il combinato disposto dell’Italicm ha creato problemi nel PD, l’elezione del presidente della Repubblica che potrebbe essere soltanto dalla Camera. Alla Liuzzi è stato chiesto invece di spiegare perchè il Movimento dice no alla riforma se i grillini sono stati sempre contro la casta e i privilegi e questa riforma li riduce ed elimina una serie di poltrone occupate oggi dai Senatori. La Liuzzi ha risposto in merito che la riforma riduce i costi in modo insufficiente.
Il dibattito, esclusi i simpatizzanti e gli iscritti al Pd e al Movimento 5 Stelle, è stato seguito da poche decine di persone ed questo è il dato sul quale riflettere di più. Il rischio di un’astensione intorno al 50% è da mettere in conto e chissà come cambierà lo scenario politico dopo il 4 dicembre in caso di vittoria del Si o del No.Lo scopriremo dal 5 dicembre in avanti.
Michele Capolupo
La fotogallery del confronto tra Liuzzi e Santarsiero (foto www.SassiLive.it)