Sabato 10 novembre 2018 dalle ore 17,30 si terrà a Matera una grande manifestazione supportata da numerose associazioni e organizzazioni del territorio materano, a sostegno della nave Mar Jonio, parte del progetto Mediterranea. Dopo la marcia per il centro città, interverranno al convegno dedicato, Alessandro Metz, Nicola Fratoianni, Ottorino Arbia, Michele Plati e Pino Annunziata.
Sabato 10 novembre si terrà una grande mobilitazione senza colori politici, supportata da numerose associazioni del materano a sostegno della nave Mar Jonio, parte del progetto Mediterranea. La finalità è quella di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo finanziario di Mediterranea, così da permettere alla nave Mar Jonio di continuare la sua missione di monitoraggio. La nave Mar Jonio è in mare per testimoniare e denunciare ciò che accade, nel rispetto delle leggi internazionali e del mare, comprese quelle che impongono, ove necessario, il salvataggio della vita umana.
La manifestazione di solidarietà materana prevede due grandi momenti: un corteo che partirà alle 17:30 da piazza Vittorio Veneto, all’altezza della fontana Ferdinandea, e arriverà al museo Ridola, dove si terrà alle 18:30 un convegno sul tema con, tra gli altri, interventi di Alessandro Metz – l’armatore della nave Mar Jonio, Nicola Fratoianni – deputato e garante Mediterranea, Ottorino Arbia – Segretario regionale ARCI, Michele Plati - responsabile cooperative Sicomoro, Pino Annunziata – Consulente ufficio regionale OMS per l’Europa.
La presenza di Mediterranea è stata essenziale per tenere accesa l’attenzione dell’opinione pubblica su quanto realmente accade nelle acque a sud della Sicilia e per non consentire ai nostri governi di girare la faccia dall’altra parte di fronte a drammi che li richiamano al comune senso di responsabilità e di umanità. Durante il corteo che da Piazza Vittorio Veneto confluirà verso la sala del museo Ridola dove si terrà la conferenza, alcune associazioni realizzeranno attività performative a sostegno della missione per sottolineare il rifiuto della retorica razzista quotidianamente alimentata.
A sostenere l’iniziativa ci sono numerose realtà del territorio:
DiEM25 Matera, LEU Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Potere al Popolo, Italia in Comune sez. Pisticci, ARCI Basilicata, Tolba`, RiSvolta, Sicomoro, Collettivo donne, Associazione Officine Frida, IAC, UISP, Legambiente, Amabili Confini, Teatro PAT, CSOA Fucine dell’Eco, Abbarabbiss.
Cos’è Mediterranea
Mediterranea è una piattaforma composta da realtà della società civile che collaborano per testimoniare e denunciare cosa sta accadendo nel Mediterraneo centrale dopo che le Ong, criminalizzate da una retorica politica costruita intorno ad inchieste che non hanno portato a nessuna condanna, sono state costrette ad abbandonarlo. Non è una Organizzazione Non Governativa, ma un’Azione Non Governativa progettata e realizzata da organizzazioni di natura differente e singole persone.