Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal consigliere Francesco Mollica (Udc) che impegna il presidente e la Giunta regionale “ad individuare ed avviare immediatamente le azioni di intervento urgenti per alzare il livello di sicurezza della strada statale n. 407 Basentana; a garantire gli impegni emersi ed assunti nel corso dell’incontro tenutosi in Prefettura in merito al cronoprogramma degli interventi presentato; a mantenere l’impegno a ricercare ulteriori fondi, pari a circa 37 milioni di euro, per finanziare l’ultimo lotto”. Il documento è stato sottoscritto anche dai consiglieri Galante (Ri), Giuzio (Pd), Soranno (Pp), Napoli e Castelluccio.
“Uno dei primati sulla tragicità delle strade lucane – ha detto in Aula Mollica illustrando la mozione – spetta alla strada statale 407 Basentana. Secondo i dati Istat, nel 2016 si sono verificati in Basilicata 945 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 42 persone e il ferimento di altre 1.519. Rispetto al 2015, aumenta il numero degli incidenti (+1,0%) e si riduce, invece, sia il numero dei feriti (-2,8%) che quello dei morti (-2,3%). Dati che fanno comunque emergere le enormi criticità in cui versano le strade lucane e che ci impongono un impegno: non possiamo più aspettare per aumentarne la sicurezza”.
“Occorre garantire gli impegni presi nella riunione dello scorso 4 maggio presso la Prefettura di Matera – ha aggiunto Mollica -, dove erano presenti la Regione, le forze dell’ordine, i sindaci dell’area e i rappresentanti dell’Anas, finalizzata ad esaminare le problematiche e condividere interventi per migliorare la sicurezza. La strada statale 407è la principale arteria che collega la fascia ionica alla Puglia e alla Campania e quasi tutto il tratto in provincia di Matera, ha due corsie per senso di marcia senza spartitraffico centrale. L’assenza dello spartitraffico, unita allo stato del manto stradale, continua Mollica, ha trasformato questa strada, ed in particolare il tratto compreso tra il bivio di Calciano fino allo svincolo con la strada statale 106 Jonica nei pressi di Metaponto, in una delle più pericolose d’Italia con un tasso di incidenti mortali anche molto elevato”.
Nel breve dibattito che ha preceduto il voto sono intervenuti, oltre a Mollica, i consiglieri Benedetto, Galante, Soranno e l’assessore alle Infrastrutture Miranda Castelgrande.