Dina Sileo, Coordinatore Regionale Italia Madre: “I tatticismi stanno avvelenando le regionali. Si torni alla serietà e si parli di Programmi”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
“L’entusiasmo seguito alla pronuncia del Tar sulla data delle elezioni regionali ha lasciato spazio al silenzio: quello dei tatticismi. E mentre si rincorrono nomi, sembrano non interessare a nessuno le proposte programmatiche. Il Centrodestra? Aspetta le decisioni a scatola chiusa su persone e programmi. Un tatticismo quello dei ” potenti” del Centrodestra, velenoso, per nulla inclusivo che non si capisce bene se partorirà il Grande Progetto o il solito Topolino. Un’ inutile perdita di tempo che crea sconforto e disorientamento fra gli elettori spingendoli al convincimento che vi sia una sola forza alternativa al sistema Pd, quella dei pentastellati. Certo perché neanche la Lega riesce a sbloccare il nodo in cui si arrovella FI sul candidato Presidente. Ciò che sembra interessare è preparare liste “tattiche” perché vengano eletti i “prescelti” consiglieri di opposizione. Ho più volte stimolato la dialettica, punto sul vivo i partiti maggiorenti del Centrodestra per aprire un confronto programmatico ma senza alcuna reazione. Nel frattempo insieme alla squadra di Italia Madre Basilicata ho redatto un Programma sintetizzato in 9 punti cardine che spero che gli Amici di Centrodestra leggano con attenzione:
1)Programmazione economica e contabile che punti alla rimodulazione della spesa dei fondi strutturali e comunitari;
2)Completamento e riassetto del territorio attraverso la ricognizione del demanio civico con particolare attenzione alle aree a rilevante interesse paesaggistico ed ambientale. Ricognizione patrimonio disponibile del patrimonio in uso civico ;
3)Piano di sviluppo economico con l’istituzione di un Assessorato alla Programmazione Generale, di indirizzo e coordinamento;4)Istituzione di un Assessorato alle Opportrunità preposto a programmare le opportunità in termini di innovazione tecnologica e imprenditoriale, rivolto ai giovani e a tutti coloro che sono fuori dal mercato del lavoro e che possono trovare all’interno delle attività economiche programmate risorse e spazio per mettere in piedi iniziative virtuose e funzionali per la Basilicata nei settori dell’Agricoltura, Turismo, Imprenditoria ecosostenibile e del riciclo virtuoso dei rifiuti;
5) Potenziamento delle infrastrutture strategiche e dei trasporti attraendo investimenti privati per la progettazione, costruzione e manutenzione. Predisposizione nuovo piano trasporti
6) Riforma della Governance degli uffici regionali e sub regionali per sburocratizzarne l’azione ed impiegare in modo efficiente le risorse con professionalità e responsabilità gestionale. Creare il giusto equilibrio tra risorse e finalità istituzionali. 7)Rimodulare protocollo di Intesa sulle attività estrattive con potenziamento dell’Osservatorio ambientale e previsione di misure specifiche di compensazione ambientale e di bonifica. Istituzione Fondo Regionale Royalties che ne programmi, coordini e distribuisca la spesa in modo coerente e razionale (sanità, infrastrutture primarie, innovazione tecnologica, sviluppo).
8) Attuazione delle politiche a sostegno delle piccole e medie imprese messe a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico per la Regione Basilicata e promozione di tutte le forme di agevolazioni fiscali per lo sviluppo delle attività imprenditoriali insediate in zone strategiche ( ZES).
9) Potenziamento delle politiche sociali e degli Osservatori preposti al supporto, sostegno e promozione di politiche inclusive e di monitoraggio delle povertà.
Voglio ancora credere in una Basilicata che può rinascere attraverso politiche di programmazione seria e di sviluppo e invito nuovamente il Centrodestra e tutte le forze civiche che si riconoscono in questo programma, ad aprire un tavolo che tratti i temi che Italia Madre Basilicata ha sviluppato e posto a base di un Governo Regionale che riporti la Basilicata e non le “persone” ad essere protagonista.”