Rinasce Forza Italia. Il congresso del PDL promosso nella mattinata di sabato 16 novembre da Silvio Berlusconi sancisce il “ritorno al futuro” e la spaccatura con Alfano che sarà il leader del “Nuovo centrodestra”, anche se le dichiarazioni del Silvio nazionale parlano di una divisione determinata da una distanza tra persone perchè in fondo fanno parte della stessa famiglia e si riconoscono nello stesso programma. Sul congresso che ha sancito la rinascita di Forza Italia ecco la dichiarazione del parlamentare lucano di Forza Italia Cosimo Latronico.
“La delegazione lucana del Pdl ha preso parte quasi integralmente al Consiglio nazionale approvando il documento della direzione nazionale che rilancia Forza Italia e riconferma la leadership di Berlusconi e la lealtà ai valori ed al programma con cui qualche mesi fa il centrodestra si è presentato agli elettori”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico presente questa mattina a Roma al Consiglio nazionale del Pdl. “Ritornare al progetto originario di Forza Italia ha il senso di riconfermare l’esigenza di rilanciare un soggetto politico che interpreti la domanda di sviluppo e di giustizia largamente presente nel Paese. Proprio la crisi che vivono le famiglie e le imprese esige una chiarezza di posizione e di azione. La larghissima maggioranza riscontrata in consiglio nazionale dovrebbe far riflettere gli amici che hanno posizioni divergenti a recuperare il valore dell’unità come condizione essenziale per realizzare obiettivi comuni e valori condivisi”.
Ma con che spirito un lucano di centrodestra dovrebbe votare? Per un partito che non esiste più’? Latronico e gli altri contano quanto il due di bastoni quando la briscola e’ coppe…
E’ ora che anche COSIMO LATRONICO, vada a casa….e lasci spazio ai giovani. Con lui ancora ai vertici si continuerà a perdere.
Latronico, ancora dietro al nano vai?
cosimino il ciellino oppure ostia continua, sono i mercanti nel tempio che Gesù cacciava perchè avidi di potere e di soldi. Questo individuo mediocre, rappresenta la generalità della classe cosiddetta dirigente della Basilicata, ma nella realtà, non saprebbe dirigere nemmeno un monopattini. Preti e suore lo votano perchè rappresenta una lobby di potere che va dalle scuole private religiose al malaffare da Novasiri in lungo e largo. Forza cosimino è l’esempio del cretinismo diffuso nel panaroma politico nazionale nessuno escluso. Siamo nell’era che i mediocri hanno invaso il palazzo.