Pietro Simonetti, componente Tavolo Caporalato-Ministero del lavoro: “Altri 350 mila euro a rischio per inclusione migranti in Basilicata destinati alle attività lavorative”. Di seguito la nota integrale.
Sono circa 800 mila euro le risorse non utilizzate dal 2018 dalla Regione Basilicata, dell’Arlab ed altri per l’inclusione dei migranti con i progetti Fami.Oltre al blocco dei dei corsi di italiano ai quali vogliono partecipare 550 residenti stranieri con permesso di soggiorno, nei giorni scorsi il Ministero dell’Interno ha chiesto di provvedere alla attuazione del progetto “Prima,” per attività di inclusione alla data della proroga indicata al mese del prossimo giugno risultano zero spese effettuate per per le attività candidate. E’ la riconferma della grave difficoltà in essere nella gestione dei fondi europei accordati negli anni scorsi alla regione.
Ho chiesto stamani all’Autorità di monitoraggio del Tavolo Nazione e del nucleo di assistenza tecnica di aiutare le Regioni, a partire dalla Basilicata, ad utilizzare le risorse UE per l’inclusione dei migranti e la lotta al caporalato ed al lavoro nero,prima che stesse siano restituite.
Chiesta anche la verifica dell’utilizzo delle Risorse dei progetti Su.pr.eme pari a 4 milioni di euro per la Basilicata e dei 32 per le cinque regioni del Sud.