Pietro Simonetti, rappresentante del Tavolo nazionale anticaporalato al Ministero del Lavoro: “A rischio 7,5 milioni di euro assegnati alla Basilicata per il Pon Legalità”. Di seguito la nota integrale.
“Questa mattina a Matera, durante l’incontro Legalità e Cultura, assente la Regione, il Ministero dell’Interno, Luciana Lamorgese e l’Autorità di gestione del Pon Legalità, Prefetto Maria Teresa Sempreviva, hanno il punto sull’uso delle delle risorse garantite: in erogazione solo 1,5 del totale. Questo significa che 7,5 milioni, 6 dei quali per i centri di accoglienza lavoratori stagionali del Bradano e di Scanzano, tornerano all’Unione Europea in mancanza di procedure amministrative da formalizzare nelle prossime settimane, contenute nei progetti definiti e inserite nel bilancio regionale complementare, in relazione alla chiusura dei rediconti entro il 2020.Sono a rischio anche interventi per anziani a Pontenza nella riutilizzazione di beni sottratti per antimafia.
Ora tutti sono informati della situazione. Compreso parti sociali, Anci e Upi. Le risorse complessive ammontano a circa 16 milioni con integrazione migranti, lotta caporalato e lavoro ai giovani lucani, oltre al recupero di beni pubblici a partire dalla ex Pamafi.