Il sindaco di Tricarico, Paolo Paradiso, ha comunicato l’assegnazione ai consiglieri comunali delle deleghe mancanti. “Al presidente del Consiglio comunale Antonio Vizzuso – ha informato il sindaco Paradiso – ho deciso di affidare le deleghe alla Salute e benessere e all’Istruzione; la scelta è ricaduta sulla figura del presidente in quanto garante e rappresentante super partes dell’intera assise comunale e le sfide che, sulle due tematiche, ci troveremo ad affrontare, come comunità, da qui ai prossimi mesi necessitano della massima condivisione e del massimo coinvolgimento dell’intera comunità. A breve istituiremo, sui due temi e non solo, anche delle Commissioni consultive extra consiliari, all’interno delle quali cercheremo il coinvolgimento dei comitati cittadini e delle forze politiche presenti sul territorio. Ho sempre detto che, uniti, Tricarico potrà tornare a essere al centro delle politiche di programmazione regionale e questa è la strada da percorrere per poterlo fare”.
L’assegnazione delle due deleghe pone fine all’iter della loro assegnazione, con la sola delega alla Protezione Civile, che rimarrà in capo al sindaco Paolo Paradiso.
Ricordiamo che al vicesindaco Pietro Battaglia sono state assegnate le deleghe al Bilancio, agricoltura e politiche sociali; all’assessore Carmen Tunzi, Attività produttive e commercio; all’assessore Giusy Mazzone, Ambiente e decoro urbano; all’assessore Nicola Calabrese, Pianificazione e programmazione territoriale. Deleghe consiliari sono state affidate a Franco Lapata, Patrimonio personale e sport; a Domenico Tedesco, Associazionismo e spettacoli e a Francesca Stasi, Cultura e politiche giovanili.
“Posso affermare – ha concluso il sindaco – che con la seduta del Consiglio comunale sul Dups e sugli equilibri di bilancio, si conclude la primissima e iniziale fase della nuova amministrazione. Abbiamo allacciato rapporti con gli enti sovracomunali, ai quali abbiamo rappresentato quelle che la comunità di Tricarico ha come priorità per lo sviluppo territoriale e abbiamo avuto i primi rapporti con i sindaci, soprattutto del comprensorio. Ora bisognerà fortificare quanto fatto fin qui per poter raggiungere, negli anni, gli obiettivi prefissati”.
