Singetta (Forza Civica): “L’importanza delle professioni sociali nell’emergenza Coronavirus. Nessuno deve rimanere indietro!” Di seguito la nota integrale.
“Il periodo Coronavirus da emergenza sta diventando quotidianità, (nel senso che dovremmo conviverci ancora a lungo) e i servizi e le politiche sociali devono tener conto di questa nuova situazione affinchè “nessuno rimanga indietro” in quanto non bisogna permettere che nessun individuo si trovi a vivere isolato con i propri problemi. Sappiamo che lo Stato esiste e ci sarà (ce lo auguriamo) con buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari, una misura urgente che dovrà essere gestita dai Comuni con i loro Sindaci, che rappresentano “le nostre sentinelle”, che a loro volta si affidano a realtà come i servizi sociali. Una realtà che si affida a quei valori che il codice deontologico riporta con riferimenti ai primi articoli della Costituzione quando si parla di rispetto della dignità della persona, di uguaglianza, di diritti di cittadinanza e di comunità. A questo punto una domanda sorge spontanea: perchè non coinvolgere gli assistenti sociali, esperti nella progettazione sociale che sono in prima linea quando si parla di soddisfare i bisogni degli ultimi, come prima forza in campo valorizzandoli adeguatamente? Abbiamo bisogno di rispondere alle urgenze ed emergenze sociali con professionisti che del “problem solving” hanno fatto un metodo di intervento per trovare soluzioni alle emergenze della società. Gli assistenti sociali, agenti di cambiamento per il perseguimento del benessere della società, sono e saranno sempre con le loro competenze e professionalità nel cuore del Paese, per non lasciare indietro nessuno, poichè il Sociale è la chiave di svolta per raggiungere politiche sostenibili integrate che tutelino i diritti dei cittadini, dall’abbattimento delle barriere architettoniche, al raggiungimento di una rete sociale che veda la partecipazione di tutti gli Enti Locali. Bisogna puntare a nuove politiche e ad una riprogrammazione dei servizi idonea a rispondere alle esigenze reali prestando adeguati interventi al fine di combattere lo stigma sociale e l’esclusione!”