Soppressione passaggi a livello sulla linea ferroviaria Potenza-Foggia, intervento Consigliera Merra. Di seguito la nota integrale.
Una firma non fa primavera ma sugella la fatica di dure stagioni precedenti. Il protocollo recentemente sottoscritto tra RFI e Comune di Melfi per la soppressione di 3 passaggi a livello sulla linea Foggia-Potenza è frutto di un lungo lavoro che già a settembre scorso aveva portato alla ridefinizione di una nuova convenzione tra le parti, con l’obiettivo di dare avvio agli interventi urgenti e necessari.
La Regione Basilicata ha chiesto a marzo del 2023, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, l’inserimento dell’intervento di soppressione dei tre passaggi a livello, per un importo ricalcolato di oltre 10 mln di euro, nell’aggiornamento del contratto di Programma RFI, aggiornamento nel quale è stata altresì iscritta, per 34 mln di euro, anche la realizzazione del cavalca-ferrovia per il superamento dell’annoso passaggio a livello tra i Comuni di Barile e Rionero in Vulture, dopo una strenua trattativa iniziata nel 2022 per l’eliminazione di tutti i passaggi a livello sulle linee ferroviarie regionali: una battaglia di civiltà prima che politica, per la sicurezza dei cittadini.
In mancanza di questa azione lungimirante e della strategia messa in campo sui tavoli nazionali non sarebbe stato possibile arrivare a quest’ultima fase e a quella di progettazione delle opere che appunto prevede l’eliminazione dei tre Passaggi a livello presenti nel territorio di Melfi.
Rammentiamo che tali interventi rientrano nell’ambito del progetto complessivo di ammodernamento della linea Potenza-Foggia, un’opera da 335 mln di euro complessivi, che rappresenta una infrastruttura ferroviaria determinante per tutta la Basilicata, attesa da decenni.
La soppressione dei passaggi a livello cambierà completamente l’accessibilità e la percorribilità dei principali comuni del Vulture. Questo è un altro tassello della visione che ci ha condotto, con profondo sacrificio e completa abnegazione, a fare un altro passo verso la riduzione del gap infrastrutturale di cui la nostra regione ha stringente bisogno.