Nel corso di un incontro tra l’On. Angelo Sanza e i responsabili del Laboratorio Politico, è stato ribadita convintamente l’adesione al progetto del terzo Polo che “auspico diventi un soggetto politico dopo il 25 settembre – ha rilevato l’on Sanza – nella logica di una nuova casa dei cattolici, dei moderati e dei riformisti che in Basilicata hanno rappresentato e rappresentano una autorevole dimostrazione di come la politica intesa come servizio e interprete dei bisogni veri della gente lucana, possa essere fondamentale per il riscatto del nostro territorio”.
Si tratta quindi di sostenere convintamente i candidati, ma soprattutto le idee che la lista Calenda-Renzi cosi denominata, ha presentato e sta presentando ai cittadini “in maniera convinta e come auspicio per un Governo forte e autorevole, come è stato quello di Draghi, ma soprattutto per assicurare al Mezzogiorno un punto di vista distante da chi a destra proclama la esigenza di autonomia differenziata che sarebbe la tomba delle aspirazioni di rinascita dei nostri territori e di chi a sinistra insegue il populismo e l’assistenzialismo, insieme ai no ad ogni forma di modernizzazione ed autosufficienza, soprattutto nel settore energetico, della nostra società.
Vicini alle imprese che producono lavoro ed occupazioni, vicini ai lavoratori che chiedono tutele ed opportunità. E poi – hanno convenuto Sanza ed i rapprese tanti di Laboratorio Politico – è necessario ripartire dalla riorganizzazione del sistema sanitario regionale che con solo pochi anni, prima dell’avvento del governo di destra, aveva punte di qualità e servizi eccelsi da far invidia”.