Il segretario regionale del Pd di Basilicata, Antonio Luongo replica con un documento alla nota dei Renziani
in cui gli contestavano la mancata adesione al documento dei segretari regionali di sostegno al governo e alla scelta di apporre la fiducia sull’Italicum. Di seguito la nota integrale.
“Sono abituato a vivere il libero confronto democratico con serietà e responsabilità, rifuggendo dalle facili battute veicolate sui giornali o sui social media.
Non mi è difficile comprendere il senso del documento dei “renziani” lucani a ridosso dell’acuirsi del confronto interno a livello nazionale; comprendo un po’ meno il senso politico dell’iniziativa nel momento in cui il Presidente Pittella è impegnato a trovare le forme e le condizioni per un rilancio dell’azione del governo regionale.
Trovo curioso, se non paradossale, che le due questioni cruciali poste nel documento, e cioè la mancata elezione della Segreteria e della Direzione regionale e la diffusione della conflittualità sui territori, vengano poste proprio da coloro che sino ad oggi hanno richiesto il rinvio di quegli adempimenti statutari e sono partecipi della frammentazione del partito in sede locale.
Io sono sin troppo consapevole della difficile governabilità di un partito che, sotto la guida di Matteo Renzi, sta modificando rapidamente lo spirito e le regole di vita della nostra comunità politica.
Mi sarei aspettato eguale consapevolezza, anche autocritica, da parte di quel pezzo di gruppo dirigente del Pd lucano che ha inteso sottoscrivere quel documento.”