Marcello Pittella, candidato alle primarie del centrosinista: “Sfida aperta alle oligarchie politiche e di potere”
I cittadini lucani chiedono discontinuità e rinnovamento soprattutto rispetto ai protagonisti che hanno prodotto lo scioglimento del Consiglio. Rinnovamento che nonostante la stima e il rispetto per la persona di Piero Lacorazza non può esse incarnato da tutti quelli che in questi anni hanno amministrato la Regione.
La mia quindi sarà una sfida aperta alle oligarchie politiche e di potere che porterò avanti con tutti coloro, uomini e donne, anime riformiste e libere, che credono che la storia di questa regione debba cambiare. La mia sfida è la nostra sfida”.
La candidatura di Adduce sulla quale puntava non solo il sottoscritto ma anche quattro associazioni e tante persone che stimano l’attuale sindaco di Matera si presentava come la grande occasione per ricucire gli strappi all’interno di un partito-regione sempre più sfilacciato e diviso in tante correnti. Ognuno fa quello che vuole e senza mancare di rispetto a Lacorazza e Pittella credo che Adduce aveva qualcosa in più da offrire ai cittadini lucani, tenuto conto anche del lavoro che sta svolgendo con il Comitato Matera 2019 per sostenere la candidatura delle città dei Sassi a capitale europea della cultura. Ma le scelte sono state diverse e qualcuno dovrà assumersi le responsabilità di una decisione che ancora una volta sposta nel potentino tutto il peso politico della regione Basilicata.
Per quanto mi riguarda mi prendo una pausa di riflessione per decidere se puntare su Pittella o Lacorazza.Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo MistoPrimarie centrosinistra: riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione del sindaco di Matera Salvatore Adduce rispetto all’ipotesi di ufficializzare la sua candidatura.“Ho contribuito all’ampia convergenza delle ultime ore sulla candidatura di Piero Lacorazza alle primarie del centrosinistra per l’elezione del Presidente della Regione Basilicata. Nei giorni scorsi mi era stata chiesta la disponibilità a una candidatura che raccogliesse le diverse istanze del Partito Democratico e le legittime aspirazioni di un territorio.Ritenendo un grande privilegio fare il Sindaco di Matera, con non poche remore avevo accolto questa richiesta nella convinzione, più volte manifestata, che in questo difficile momento la comunità ci chiede di dare risposte e soluzioni rapide ed efficaci ai problemi e che perciò era necessaria una candidatura unitaria del Partito Democratico per svolgere pienamente la sua indispensabile funzione di governo. Solo per questo avevo manifestato la mia disponibilità.
Il mio coinvolgimento in un altro contesto avrebbe potuto persino danneggiare la mia città.
I progetti che abbiamo messo in cantiere, infatti, meritano la massima coesione e l’adesione convinta di tutta la regione e su questa strada è necessario che ognuno spenda le energie. A tal proposito sono certo che Piero Lacorazza, così come ha sempre fatto il Presidente della Regione Vito De Filippo, continueranno a tenere alto l’interesse nei confronti della nostra città e del nostro territorio provinciale, a partire dal totale sostegno alla candidatura di Matera a Capitale europea della cultura. A tal proposito, domani Lacorazza e De Filippo saranno a Matera per partecipare alla seduta del Consiglio di amministrazione di Matera 2019 convocato per discutere e approvare il dossier di candidatura”.
Il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Santochirico ritira la propria disponibilità alla candidatura per le primarie del centrosinistra per il presidente della Regione ed appoggia Lacorazza. Di seguito la nota integrale inviata da Vincenzo Santochirico.
Santochirico: “Prima dei destini personali c’è la Basilicata”.
“La complessità della situazione sociale, istituzionale e politica della Basilicata richiede di essere affrontata attraverso visione ed obiettivi condivisi, mettendo da parte le pur legittime ambizioni individuali ed, anzi, facendo gioco di squadra. L’appello rivolto dal segretario regionale Roberto Speranza a convergere, ciascuno con le proprie idee e risorse, verso la candidatura di Piero Lacorazza alle Primarie per il presidente della Regione non può restare inascoltato. Ringrazio, pertanto, gli oltre duemila sottoscrittori della mia candidatura, ma ritengo utile ritirare la mia disponibilità in tal senso, in favore di un’azione di rinnovamento, dopo gli eventi che hanno caratterizzato la legislatura che si va concludendo e che hanno portato alle dimissioni del presidente De Filippo. Ciò, naturalmente, non deve essere inteso come disimpegno dalle responsabilità e dallo sforzo di contribuire a disegnare un futuro di crescita del nostro territorio. Prima dei destini personali, c’è la Basilicata”.
La candidatura di Lacorazza alle primarie del Centro-sinistra e la dichiarazione del Segretario Speranza a convergere sul Presidente della Provincia di Potenza,certifica ancora una volta la prepotenza di questa classe Dirigente tutta a trazione Potentina. Le dichiarazioni rilasciate questa sera del Segretario Speranza sono uno schiaffo nei confronti dei cittadini Materani e dell’intero Territorio Provinciale. L’arroganza di questi signori è ormai sotto gli occhi di tutti. Con la candidatura del Presidente della Provincia di Potenza, la città di Matera sarà definitivamente tagliata fuori da ogni tipo di programmazione Regionale. Lacorazza, esponente del Partito Regione, è un giovane vecchio, un prodotto della mala Politica che da anni logora il nostro territorio. Matera merita uomini liberi che non rispondono a padroni. La nostra città non merita questi individui che sino ad ora hanno solo distrutto la nostra terra, sfruttandone le sue potenzialità. Matera SI muove intende portare in Consiglio Regionale la Materanità autentica, senza vincoli e ricatti. Liberi contro il falso nuovo che avanza!
De Filippo annuncia sostegno a Lacorazza per primarie
“Ogni soluzione aggregante, includente, per quanto possibile unitaria, è, di norma, preferibile a scelte laceranti. Su questa base ho lavorato per concorrere, senza preclusioni, alla migliore soluzione possibile”
Il Presidente della Regione, Vito De Filippo, ha annunciato il proprio sostegno alla candidatura di Piero Lacorazza alle primarie del Centrosinistra per la scelta del Candidato presidente della Regione e ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Ho sempre inteso la Politica come un delicato equilibrio tra libertà e coerenza; vicendevolmente si autolimitano, per evitare che la prima diventi totale arbitrio, la seconda ottusa perseveranza. E nell’ambito di questi margini che è necessario trovare e scegliere le soluzioni possibili.
Per questo, l’appello che mi ha rivolto il segretario Speranza è sicuramente gradito e coglie nel segno la mia azione al punto da trovarmi già determinato su una scelta che rappresenta il logico sbocco di un iter complesso.
Riconoscersi in un partito, significa riconoscersi in un patto di lealtà prioritaria con quanti vi aderiscono, al di là dei limiti di caratteri ed espressioni umane. Per questo ogni soluzione aggregante, includente, per quanto possibile unitaria, è, di norma, preferibile a scelte laceranti. A questo principio ho improntato la mia azione e di quanti mi stanno vicino, negli ultimi mesi, compiendo ogni sforzo possibile per la individuazione di un nome ampiamente condiviso e non esitando anche ad affacciarmi in campo per rendere plastica l’assurdità della situazione di divisioni che si era determinata. E’ servita questa mia azione? Alla luce dell’ampio fronte che nel giro di poche ore si è ritrovato su una scelta, coltivo la speranza di sì, anche se non nella misura che mi ero prefisso, che in molti ci eravamo prefissi, ma che non dispero possa essere comunque colta.
In questi mesi, con quanti si riconoscono nel partito e nella coalizione, ma ancor più con quanti hanno avuto con me un dialogo più fitto, mi sono sforzato di dire che la politica, in quanto rappresentazione di una realtà complessa, non ammette conventio ad escludendum, né soloni che si arroghino il diritto di rilasciare patenti di agibilità. Proprio l’aver imboccato questa strada, certe volte, ha turbato la serenità di un dibattito, portando la situazione al punto di non essere più governabile. E, di contro, per quel che mi riguarda una totale assenza di preclusioni mi ha portato a considerare in modo aperto tutte le ipotesi in campo, e alla fine a ritrovarmi sulla candidatura di Piero Lacorazza come indicato dal segretario regionale Roberto Speranza.
Lo scorso 24 aprile, nel chiudere l’esperienza di un Consiglio regionale che, per i noti fatti, rischiava di essere additato come delegittimato, ebbi modo di dire che “il primo esempio da dare è quello di affermare che la politica è una disponibilità di servizio agli altri, non una bramosia”. Lo feci non per dare giudizi su questo o su quello, ma nella convinzione che occorreva stringere nuovamente un patto con gli elettori e individuare, in questo preciso momento e in questa precisa situazione, chi potesse meglio esserne interprete, appunto senza preclusioni verso chi già c’era o verso chi poteva venire.
In questo ho declinato il mio equilibrio tra libertà e coerenza. Con la serenità di aver offerto disponibilità sincere a più soluzioni, di aver provato a delineare ragionevoli scenari in grado di includere tutti. E con la disponibilità personale a dare in ogni modo una mano, a fare passi indietro ma a non tirarmi indietro ogni qual volta sarà chiesto il mio impegno. Questa, per la cultura politica che coltivo e che mi è stata trasmessa da chi mi è stato maestro, nei vincoli di parentela e in quelli di un comune cammino, è l’unico modo che conosco di far parte di un gruppo”.
BOICOTTIAMOLI …..NON ANDIAMO A VOTARE!!!
Perché Sassilive non fa una lista civica di soli nuovi e veri materani da contrapporre al fallimento dell’attuale centrosinistra che si fa rimborsare gli scontrini della carta igenica ?.
Questa idea mi intriga molto.
Vogliamo ANGELINO, il campione della materanità.
NON ANDIAMO A VOTARE!!!
Troppo facile bello mio…esci le p… e vota contro
Che schifo
è davvero difficile credere, ma è tutto vero, anche se i tempi cambiano velocemente ma la mente dei materani e molto lenta, purtroppo vincerà lo strapotere potentino
Cari Concittadini Materani,
come potete vedere, la nostra MATERANITA’ come spesso avviene ormai da anni al momento delle votazioni viene “OSCURATA”, dalla superbia Potentina, dove i nostri politici falsi Materani, si vendono per un pacchetto di sigarette….Loro, non se ne fregano nulla di Matera e dei Materani….pensano solo al loro potere, come fanno da sempre. Vedremo come le prossime votazioni, i cittadini STANCHI di questi GIOCHETTI, reagiranno. Mi auguro questa volta uniti è compatti……Altrimenti sarà la nostra fine!!!, siamo ad un bivio MORTALE, e non possiamo più sbagliare strada, altrimenti la nostra comunità, sarà SEPOLTA per sempre da questo potere!.
SVEGLIAMOCI!!!!! e fatelo soprattutto per dare un futuro migliore ai nostri e vostri figli………
consegnamo le tessere elettorali
IO NON LI VOTO QUESTA VOLTA…….strappialole le tessere di questo PD PIETOSO
Scommettiamo che ora ANGELINO scriverà che LACORAZZA E’ LA MIGLIORE GARANZIA DI TUTELA PER IL TERRITORIO DI MATERA???????
Angelino costituisci una lista e ponti alla testa, tutti noi ti seguiremo sarai il nostro PIFFERO MAGICO.
basta
io non voto
SI E’ PRESO PURE LA “PAUSA DI RIFLESSIONE” IL NOSTRO ANGELINO…. Prima dice che Pittella e/o Lacorazza sono una sconfitta per Matera…. e poi dice che rifletterà se votare l’uno o l’altro. Ma ANGELINO lo sa che per esercitare la funzione della “RIFLESSIONE” occorre essere dotati di un cervello?????
Perchè rinunciare al diritto di voto? Votiamo scheda nulla oppure per Giuseppe Garibaldi. Chissà….