“Leggo che alcuni esponenti di Forza Italia ancor prima dell’insediamento del nuovo Governo erano già intenzionati a portare dinanzi al nuovo ministro il caso dello stop al cantiere della s.s. 655 Bradanica annunciato da Anas. Per quanto mi riguarda ho già fatto segnalare i problemi delle strade della nostra Regione e mi riservo, subito dopo che avrà costituito gli uffici, di portargli un dossier completo con tutte le criticità che riguardano la Basilicata.” Questo l’impegno assunto dal senatore Saverio De Bonis del Movimento 5 Stelle all’indomani dell’insediamento del nuovo esecutivo gialloverde.
“Concordo col fatto – spiega il parlamentare – che il caso della s.s. Bradanica sia una storia infinita che debba richiedere l’impegno responsabile della politica. Il mio pensiero va, tra l’altro, a quei lavoratori che hanno perso un’importante opportunità di lavoro in un terra già avara di opportunità: a loro va tutta la mia solidarietà. Non vanno dimenticate però anche le numerose problematiche della s.s. 658 sul quale da molto tempo il nostro esponente in Consiglio regionale Gianni Leggieri chiede un impegno. Per quanto mi riguarda non ho intenzione di fare sconti. Il MoVimento 5 Stelle prende la rappresentanza del territorio molto seriamente e per questo porteremo avanti la richiesta di un migliore collegamento della Basilicata, via strada e via ferrovia, allo stesso modo in cui lo facevamo dall’opposizione. Sono certo però che questo Governo saprà stare vicino ai cittadini in modo diverso dal passato, dedicando loro l’ascolto che chiedono e che sinora è mancato da parte di politici troppo autoreferenziali. In ogni caso, se Conte si è dichiarato ‘avvocato difensore del popolo italiano’, noi prendiamo il medesimo impegno nei confronti dei lucani: la nostra porta per loro sarà sempre aperta”.