Questa mattina nell’Auditorium Raffaele Gervasio di Matera, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha presieduto la sessione istituzionale degli Stati Generali della diplomazia culturale.
All’evento hanno partecipato il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti e il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
L’attore Nando Irene e l’attore Lia Trivisani questa mattina hanno offerto al pubblico una breve performance artistica con la lettura di brani tratti dai romanzi della scrittrice lucana Mariolina Venezia. L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Matera Film Festival.
Tra gli ospiti il regista Pupi Avati, intervenuto in mattinata e l’attrice e cantante Serena Autieri, che chiude la prima giornata degli Stati Generali della diplomazia culturale a Matera con una performance nel tardo pomeriggio.
La conferenza, che si svolge martedì 5 e mercoledì 6 novembre, è un’occasione per approfondire l’impegno del MAECI nel rinnovamento dell’offerta culturale degli Istituti Italiani di Cultura.
Il rafforzamento di proposte innovative in grado di parlare ai giovani nei cinque continenti, la promozione dei nostri territori, l’avanzamento della qualità dell’offerta culturale. Questi i temi affrontati nel corso dell’evento organizzato ogni anno in una città italiana e che rappresenta un importante momento di dialogo sulla promozione culturale italiana nel mondo, scandito da dibattiti, seminari e gruppi di lavoro.
Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha dichiarato: L’Italia è una “grande potenza culturale, non siamo una grande potenza militare, ma siamo certamente forse la prima potenza culturale nel mondo. Le nostre ambasciate, i nostri consolati devono diventare trampolini di lancio per far conoscere la nostra identità, la nostra storia, la nostra cultura variegata e la cultura è uno strumento fondamentale anche per allacciare i rapporti costruttivi con tanti popoli”.
Il vicepremier ha inoltre sottolineato che “con i nostri responsabili degli Istituti italiani intendiamo promuovere la
nostra cultura. Li abbiamo riuniti e qui a materia che è stata Capitale europea della cultura e dobbiamo fare in modo che possa esserci una collaborazione sempre più forte per far sì che la cultura italiana possa diventare strumento di sempre maggior presenza del nostro Paese nel mondo”.
Ministro dell’Università, Anna Maria Bernini: “La ricerca, l’Università e l’alta formazione artistica e coreutica rappresentano quel canale di comunicazione del gran saper fare italiano per cui siamo tutti qui oggi. Le piccole università hanno bisogno di gemellarsi perché molto spesso si fanno concorrenza tra loro su piccole porzioni di territorio, quindi devono mettersi insieme, mettere insieme i servizi che certamente devono essere
finanziati. Ricordiamoci che – ha proseguito – i fondi che erogo all’università pubblica sono fondi di cui devo giustificare la spesa perché vengono dalle tasse e dalle tasche degli italiani, quindi devono essere una buona spesa”.
Michele Capolupo
Bardi agli Stati generali della diplomazia culturale, promozione culturale italiana nel mondo
Da Capitale europea della cultura 2019 a Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026. Non poteva esserci scenario migliore di Matera per ospitare gli Stati generali della diplomazia culturale, in programma oggi e domani nella città dei Sassi. Durante l’evento – organizzato dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale con la partecipazione dei direttori degli 88 istituti di cultura italiana presenti nel mondo – si approfondiranno temi come il rafforzamento di proposte innovative in grado di parlare ai giovani nei cinque continenti, la promozione dei territori, l’avanzamento della qualità dell’offerta culturale. La manifestazione, cominciata oggi, rappresenta un importante momento di dialogo sulla promozione culturale italiana nel mondo, scandito da dibattiti, seminari e gruppi di lavoro. L’iniziativa si svolge per la terza volta, dopo le edizioni di Firenze e Napoli, fuori dai palazzi della Farnesina, con l’obiettivo di avvicinarsi maggiormente alle realtà territoriali e avviare attività di cooperazione con essi.
All’inaugurazione è intervenuto il presidente della Regione, Vito Bardi, che ha rimarcato l’importanza di Matera sul fronte culturale: “La città si conferma punto di riferimento internazionale. In tempi recenti – ha detto – poeti, scrittori, fotografi, artisti, registi hanno qui tratto ispirazione dando lustro a Matera, proiettando la sua immagine nel mondo, suscitando un enorme interesse, evidenziandone l’unicità ed il vertiginoso magnetismo che sprigiona questa cultura dell’abitare, dove natura e cultura si permeano vicendevolmente”.
Bardi ha evidenziato la capacità della comunità materana “di essersi riappropriata dei valori della città, riconoscendosi eredi di una civiltà millenaria, comunità al cui interno si sono sprigionate quelle forze vive che hanno impresso una svolta decisiva e finale elaborando una strategia di rilancio culminata nella proposta a capitale europea della cultura, facendo di Matera un laboratorio di creatività e un punto cardine dell’industria culturale e creativa”. In questo contesto di grande dinamismo s’inserisce l’impegno del governo regionale, promotore di un’iniziativa per ampliare i vantaggi della Zes unica all’intera gamma dell’industria culturale e creativa, “individuando in Matera – ha spiegato Bardi – il nodo principale di un disegno finalizzato a creare condizioni di contesto particolarmente favorevoli allo sviluppo di questo settore”.
Gli Stati generali della diplomazia culturale sono stati aperti questa mattina dall’intervento del vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani che – nell’evidenziare il forte valore economico del comparto (“vale 300 miliardi di euro e dà lavoro a 1 milione e mezzo di persone”) – ha spiegato come la cultura sia un veicolo straordinario per costruire relazioni internazionali solide e proficue: “Assegnarle un ruolo paritario a quello della politica e dell’economia – ha detto Tajani – permette alla diplomazia italiana di creare legami profondi e duraturi tra nazioni, basati sulla condivisione di esperienze e tradizioni comuni. Questo approccio alla diplomazia – ha concluso il ministro – aiuta a costruire un terreno fertile per la cooperazione internazionale, favorendo un dialogo basato sul rispetto e la comprensione reciproca che riesce a restare aperto anche in contesti di crisi e di conflitto, ove gli altri canali della politica estera incontrano, invece, più costrizioni”.
Cupparo agli Stati generali della diplomazia culturale, promozione culturale italiana nel mondo: Da Matera la conferma che cultura è soprattutto impresa
L’assessore regionale allo sviluppo economico: “Incoraggiare soprattutto i giovani a crederci per costruirsi il futuro a casa propria”. Tra qualche giorno la città dei Sassi ospiterà la Borsa Internazionale del Turismo delle Radici, organizzata da Regione Basilicata e APT.
“Il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, al quale va il merito di aver scelto Matera per la sessione istituzionale degli Stati Generali della diplomazia culturale, ha sottolineato che cultura è imprenditoria con più di 280 mila imprese attive nel settore nel nostro Paese e un valore stimato intorno ai 600 miliardi di euro annui. È una conferma significativa che ha un suo specifico valore in Basilicata dove il Sistema Produttivo Culturale conta su circa 5mila imprese a cui aggiungere 300 soggetti no-profit per un ‘giro’ (2023) di 461 milioni di euro e un’occupazione (diretta ed indotta) che raggiunge le 8.438 unità, incidendo per il 3,4% del Valore Aggiunto complessivo della regione”.
Lo sostiene l’assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Cupparo, per il quale “quello che è venuto oggi da Matera è un nuovo stimolo ad accrescere l’imprenditoria culturale, incoraggiando soprattutto i giovani a crederci per costruirsi il futuro a casa propria. Secondo il rapporto Unioncamere ‘Io sono cultura’ diviso per settori in Basilicata le attività culturali dirette raggiungono i 184 milioni con un’occupazione di 3.900 unità, le altre 277 milioni per 4.535 unità. I numeri dimostrano che la cultura è uno dei motori della nostra economia. L’esempio più rappresentativo viene da Matera che ha saputo scommettere sul riconoscimento di Capitale Europea della Cultura 2019 per attrare turismo”.
“La Regione, e per quanto riguarda il Dipartimento Sviluppo Economico, è impegnata a sostenere questa imprenditoria. Le opportunità e le prospettive che si aprono anche per il lavoro delle nostre Ambasciate e dei nostri Consolati all’estero promotori del patrimonio culturale italiano hanno bisogno di una maggiore sinergia imprese-Regione. Ed è quello che ci sforzeremo di realizzare”.
“Nel primo incontro con le associazioni di categoria – sottolinea Cupparo – abbiamo chiesto proposte per definire misure, provvedimenti, Avvisi Pubblici quanto più efficaci per cogliere le nuove opportunità derivanti anche dalla recente designazione di Matera a Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026. Tra qualche giorno Matera ospiterà la Borsa Internazionale del Turismo delle Radici, organizzata da Regione Basilicata e APT – Agenzia di Promozione Territoriale Basilicata, in collaborazione con ENIT e con il patrocinio del Ministero degli Esteri. L’evento, che quest’anno si focalizzerà sul rapporto tra il turismo delle radici e il Made in Italy, si propone come momento di sintesi delle tematiche sul turismo delle radici e come facilitatore per mettere in contatto domanda e offerta a livello nazionale”.
“È significativo – voglio ringraziare il Ministro Tajani – il contributo e sostegno del Ministero degli Esteri che ha realizzato un progetto in giro per il mondo per raccontare le iniziative per i ‘viaggiatori delle radici’: 80 milioni di persone, tra italiani all’estero e persone con origini italiane, che invitiamo a venire nel nostro Paese per riscoprire i luoghi dei propri antenati. Nell’anno dedicato alle radici italiane nel mondo sono tanti i progetti, iniziative ed eventi – soprattutto di piccoli Comuni italiani – ideati per attrarre sul proprio territorio i viaggiatori alla riscoperta delle radici familiari”.
PROGRAMMA
MARTEDÌ 5 NOVEMBRE – Auditorium Raffaele Gervasio
09:00 REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI Caffè di benvenuto
09:30 CULTURA CRESCITA:
IL SISTEMA CULTURA CHE GUARDA AL MONDO
Introduce Alessandro De Pedys
Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale
Anna Maria Mauro
Direttrice Museo Nazionale Matera, Curatrice mostra
“Il racconto della bellezza. Tesori della Basilicata antica” Piero Alessandro Corsini
Vice Direttore Rai Cultura ed Educational
Modera Marco Maria Cerbo
Capo dell’Unità per il Coordinamento degli Istituti italiani di cultura
11:00 PERFORMANCE A CURA DEL MATERA FILM FESTIVAL NANDO IRENE E LIA TREVISANI LEGGONO MARIOLINA VENEZIA
11:30 PAUSA CAFFÈ
13:30 COLAZIONE
IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ON. ANTONIO TAJANI INCONTRA I DIRETTORI DEGLI IIC
15.00 CULTURA CRESCITA: L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Amerigo Restucci
Professore ordinario di Storia dell’Architettura, Università I.U.A.V. di Venezia
Raffaello De Ruggieri
Presidente fondazione Zetema Basilicata Maria Teresa Imbriani
Professore associato di Letteratura italiana, Università degli Studi della Basilicata
Gabriele Scarcia
Critico d’arte
Modera Marco Maria Cerbo
Capo dell’Unità per il Coordinamento degli Istituti italiani di cultura
16.00 CULTURA CRESCITA: MATERA, CASE STUDIES
L’iscrizione UNESCO di Matera in un contesto multiculturale
Pietro Laureano
Architetto e urbanista
Vito Signati
Coordinatore progetto “Mirabilia”,
Camera di Commercio Basilicata
Rita Orlando
Direttore Generale Fondazione Matera Basilicata 2019
Modera Nicoletta Di Blasi
Funzionaria della Promozione Culturale,
Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura
17:30 PAUSA CAFFÈ
PERFORMANCE CONSERVATORIO DI MATERA E SERENA AUTIERI
SERATA LIBERA
12:00 CULTURA Vito Bardi
CRESCITA: SESSIONE ISTITUZIONALE
Presidente Regione Basilicata
VIDEO DI PRESENTAZIONE ISTITUTI ITALIANI DI CULTURA NEL MONDO
DISCORSO DI INDIRIZZO DEL MINISTRO
Antonio Tajani
Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
INTERVENTI DEI MINISTRI E SOTTOSEGRETARI
Anna Maria Bernini
Ministro dell’Università e della Ricerca
Maria Elisabetta Alberti Casellati
Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa
A SEGUIRE
Paola Frassinetti
Sottosegretario di Stato, Ministero dell’Istruzione e del Merito
Intervento del Presidente della Commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone
Intervento della Presidente della Commissione Esteri Difesa del Senato, Stefania Craxi
A seguire Intervento di Pupi Avati e proiezione video Un Natale a casa Croce e Nato il 6 ottobre
Ministero degli Affari Esteri
e della Cooperazione Internazionale
MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE – Sala Conferenze del Museo Ridola
08:30 CAFFÈ DI BENVENUTO
09:00 CULTURA CRESCITA: RICERCA E COMUNICAZIONE
Introduce e Modera Filippo La Rosa
Vice Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale
09:15 La comunicazione digitale degli IIC Ida D’Alessandro
Government & Social Impact Partner Manager, META
10:15 Gli impatti degli IIC tra locale e globale Franco Bianchini
Ricercatore Senior, Fondazione Fitzcarraldo ETS, Torino
11:15 PAUSA CAFFÈ
11:45 CULTURA CRESCITA: VERSO IL FUTURO
Introduce e modera Marco Maria Cerbo Capo dell’Unità per il coordinamento
degli Istituti italiani di cultura
12:00 Diplomazia della crescita Giuseppe Pastorelli
Vice Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese
12.30 Diplomazia culturale e italofonia Giulia Campeggio
Capo Ufficio Promozione della lingua e dell’editoria italiane, internazionalizzazione delle università, borse di studio
12.45 Il Sistema della Formazione Italiana
nel Mondo e gli Istituti Italiani di Cultura Rete, esperienze, progetti
Donato Scioscioli
Vicario Ufficio Sistema della Formazione Italiana nel Mondo
13:00 COLAZIONE
14:00 PERFORMANCE A CURA DI IAC-CENTRO ARTI INTEGRATE
14:30 CULTURA CRESCITA – SEGUE ESTRATTO DI MARATHON DES SABLES
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Progetti futuri
Marco Maria Cerbo
Capo dell’Unità di Coordinamento per gli Istituti italiani di cultura Maestro Francesco Micheli Opera Tascabile
PREMIO MERCURIO ALATO | RAI CULTURA
Q&A: TRA CENTRO E PERIFERIA
18:00 CONCLUSIONI
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La fotogallery (foto www.SassiLive.it)