Stefano Tarasco (Commissario Udc Matera): “Turismo 2021, stop forzato ma non per il brand Matera. Un team di esperti in vista della riapertura”. Di seguito la nota integrale.
La pandemia ci ha segnati, ma ci ha anche insegnato che una città come Matera è perfettamente in grado di rimettersi in piedi. Dopo la prima ondata, seguita da un lungo periodo di lockdown, si pensava al peggio, soprattutto per quanto riguardava il turismo e il suo indotto. Matera, inoltre, era la capitale europea della cultura uscente, avendo ceduto il titolo a Galway e a Rijeka, di conseguenza ci si aspettava un calo fisiologico di turisti, ma così non è stato. Il turismo, al contrario, si è mantenuto stabile. Ciò è avvenuto non soltanto perché la Basilicata è stata una delle prime regioni a diventare Covid free, ma anche perché il 2019 ha lasciato dietro di sé una scia importante, che ha portato alla nascita di un vero e proprio brand.
Se oggi si parla ancora di Matera 2019, come sinonimo di bellezza e qualità degli eventi, è soprattutto grazie al lavoro svolto negli anni e alla sinergia tra gli abitanti e gli imprenditori del territorio. Una delle priorità di questo 2021 appena iniziato è il turismo di qualità. Non importa se non siamo riusciti a chiudere il 2020 in bellezza con il presepe vivente nei Sassi e il concerto di Capodanno, avremo altri mille giorni di Natale e di Capodanno da festeggiare una volta sconfitto il virus.
Intanto, si può approfittare di questo ennesimo periodo di stop per ripensare al turismo in modo consapevole: non soltanto grazieall’organizzazione di eventi stagionali, che dovrebbero essere una costante nella programmazione annuale del palinsesto culturale, o mediante la promozione del patrimonio storico e artistico, già fruibile grazie ai musei presenti sul territorio e ai percorsi guidati fra i rioni Sassi e la Murgia, ma anche attraverso la realizzazione di poli attrattivi permanenti, visitabili 365 giorni l’anno, che valorizzino l’enogastronomia, la fauna e la flora nostrani e creino nuovi posti di lavoro.
Per far sì che il turismo si consolidi, bisogna fare di più. Un esempio?
Organizzare un tavolo di confronto con il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, per discutere della creazione di un team costituito da una fucina di menti lucane creative e competenti che conoscono benissimo il territorio e, pertanto, siano in grado di mettere a disposizione la loro esperienza sul campo per favorire la promozione del turismo e gli eventi ad esso legati; tutelando così l’imprenditoria di settore. Un comparto in grado di sostenere le attività del Comune e di portare sempre più in alto il brand Matera.
Con l’auspicio di poter contribuire alla crescita della nostra città, unica al mondo, colgo l’occasione per augurare buon anno all’amministrazione comunale e ai miei cari concittadini.