“Il Green deal è figlio della Commissione europea presieduta dalla Presidente Ursula von der Leyen, espressione del Partito popolare europeo, di cui è parte Antonio Tajani, leader di Forza Italia, partito dell’assessore Francesco Cupparo e del presidente Bardi”. Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
“La strategia di fondo – prosegue l’esponente del Pd – è stata nuovamente sostenuta dal PPE che ha ripresentato, senza il voto della Lega e di Fratelli d’Italia, la Presidente Ursula von der Leyen. Basterebbe solo questo per mettere in difficoltà l’assessore Cupparo che invita tutti a non fare il doppio gioco e non stare nelle ambiguità della posizione”.
“Potremmo aggiungere – afferma Lacorazza – che il Governo Meloni è in sella da due anni e Forza Italia, partito dell’assessore Cupparo e del presidente Bardi, era nella maggioranza del governo Draghi. Tra Ursula von der Leyen, Draghi e Meloni, Forza Italia è al centro delle responsabilità, così come dal 2019 la Regione è guidata dal centrodestra”.
“Sarebbe il caso – conclude il Consigliere regionale – di lasciare il teatro della polemica ed assumersi la responsabilità di fronte alla Basilicata, a migliaia di lavoratrici e lavoratori, e alle aziende”.