“Chiediamo al governo di farsi carico della nostra proposta di un patto per Melfi e per la Basilicata che ripensi, oltre all’automotive, anche altri settori di riconversione in modo da poter far fronte all’impatto occupazione del piano annunciato da Stellantis e assicurare così un futuro diverso ai lavoratori e ai giovani lucani”. Lo ha detto Sara Moretto, capogruppo di Italia Viva in Commissione Attività produttive alla Camera, nella replica all’interrogazione svolta durante il question time con il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e illustrata dal collega Catello Vitiello.
“Per il settore automotive è necessaria una politica industriale complessiva, di filiera – ha sottolineato la deputata -. Allo stesso tempo, servono risposte più specifiche per il polo industriale di Melfi. I lavoratori e, soprattutto, l’indotto sono in attesa di capire fino in fondo quali saranno gli effetti delle scelte di Stellantis. Per questo proponiamo un patto per Melfi che affronti tre aspetti: il tema della formazione, anche pensando a un nuovo Its; il tema infrastrutturale, potenziando la rete ferroviaria; la riconversione industriale dell’indotto verso produzioni analoghe, come gli allestimenti ferroviari e l’insediamento di una hydrogen valley”.
“È necessario mettere in campo risposte a 360 gradi – ha concluso – e la nostra proposta di un patto di sviluppo per Melfi è l’unica soluzione per sopperire anche al ruolo che la Regione Basilicata e il presidente Bardi non stanno esercitando”.
Mag 18