La centralissima Piazza Prefettura a Potenza, sabato scorso, si è tinta di blu, con il punto di ascolto della Lega Basilicata. L’iniziativa promossa da Anselmo Gorga, coordinatore regionale giovani, ha visto la presenza di tanti militanti, ma anche di simpatizzanti e curiosi. Presente anche Massimo Zullino, segretario regionale Vicario, giunto nel capoluogo per sostenere i giovani della Lega e dare utili consigli.
Ascoltare, proporre, confrontarsi, questo è lo spirito con cui i militanti leghisti hanno incontrato i cittadini.
È stato un successo, numerosi lucani si sono avvicinati al punto di ascolto per richiedere la tessera della Lega, e incitare a non mollare, proprio ora che sembra vicino il sogno che il partito di Salvini, diventi primo in regione, e perché no, forza di governo.
“Si sta rafforzando sempre più il rapporto di fiducia tra la Lega e i lucani – ha commentato Zullino – stiamo motivando l’elettorato alla possibilità di realizzare un vero cambiamento con un programma serio, attuabile, e soprattutto con un candidato presidente, indicato dalla Lega, giovane e capace”.
Tante le persone affascinate dall’idea Lega in Basilicata, ma molte le domande che hanno avuto come oggetto con quale coalizione la Lega si presenterà alle imminenti elezioni regionali.
“La Lega sarà protagonista – ha rassicurato Zullino – stiamo lavorando giorno e notte affinché tutti i tasselli si incastrino alla perfezione”.
Molti i giovani che si sono avvicinati per tesserarsi e porre domande.
“Emerge senza ombra di dubbio la voglia dei lucani e dei giovani di metter fine alla barbaria politica del Pd e della Sinistra – ha dichiarato Gorga – che ha impantanato negli ultimi decenni la Basilicata con azioni clientelari, favorendo gli amici degli amici. Questo ha impoverito e portato alla fuga i giovani dalla regione”.
A breve sapremo quali mosse la Lega intenderà mettere in campo in Basilicata, anche perché, rispetto a chi dice che sarebbe scontato lo slittamento a febbraio, non è da escludere, invece, che si possa votare a gennaio.
“A gennaio o febbraio non cambia nulla – specifica Zullino – siamo prontissimi. L’unica cosa che mi sento di garantire al popolo lucano, è quella che non venderemo la dignità per meri interessi personali. La Basilicata merita di tornare a vivere”.
Nov 04