“L’ultima beffa del governo dimissionario Conte è servita. E’ stata infatti bloccata la tanto annunciata decontribuzione Sud per le aziende, che avrebbe dovuto agevolare le imprese con sede nelle regioni caratterizzate da un tessuto economico fragile. La legge di Bilancio prevede che dal 1 gennaio al 30 giugno 2021 l’esonero contibutivo avvenga in modo automatico, senza essere subordinato all’autorizzazione della Commissione Ue. Circostanza pero’ negata dall’Inps in una circolare. Ciò rischia di danneggiare fortemente il tessuto produttivo del Mezzogiorno colpendo gli imprenditori che intendevano assumere. Per questo, insieme al collega Damiani, ho presentato un’interrogazione ai ministri competenti chiedendo se non ritengano di intervenire per fare chiarezza riguardo le determinazioni assunte dall’Inps, e se non ritengano di fornire risposte chiare e veloci al fine di evitare che le aziende e i lavoratori dell’intera area del Mezzogiorno siano ulteriormente penalizzati”. Lo dichiara il vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Giuseppe Moles.
