“Avendo percorso in lungo e in largo la Basilicata per partecipare alle iniziative organizzate dal Centro Democratico, ho riscontrato che i Cinque Stelle, che tentano oggi di recuperare spazio con un’iniziativa propagandistica mandando in gita una ventina di parlamentari, in questa regione sono ancora più eterei che altrove”. Lo ha detto Bruno Tabacci leader nazionale di Centro Democratico oggi nel corso di un affollato comizio in piazza a Bernalda accanto al candidato presidente della Regione per il centrosinistra Marcello Pittella e al capolista di Centro Democratico nel materano Nicola Benedetto.
“Non credo che i lucani abbiano bisogno di protesta, ma di voltare pagina, di un rilancio economico e sociale reso possibile da un governo regionale capace che solo un centrosinistra rinnovato con la presenza determinante del Centro Democratico può assicurare. Non servono cantastorie qui – ha concluso Tabacci – Del resto se i grillini pensano di replicare in Basilicata quello che hanno fatto finora in Parlamento stiamo freschi”.
Tabacci avrebbe fatto meglio a parlare dei suoi trascorsi giudiziari e della differenza fra il suo stipendio e quello di un amministratore del Movimento 5 Stelle. Ma da esperto cantastorie (che ripete da più di 20 anni le stesse parole, e si è visto dove ha condotto l’Italia) Tabacci sa come incantare gli allocchi che lo stanno a sentire.