“Il Centro Democratico ha già dimostrato con la candidatura di Nicola Benedetto alle Primarie di essere l’unico autentico valore aggiunto per il Pd, consentendo alle Primarie di non ridursi ad una corsa tra candidati dello stesso partito. Anche per questo ci saremmo aspettati un altro listino –che comunque vogliamo abolire con una nuova legge elettorale – valorizzando la nostra esperienza e co essa il pluralismo di valori. Dopo il buon risultato confido che i consensi degli elettori lucani rafforzeranno la nostra proposta autonoma di moderati che vogliono cambiare metodo e merito di governo regionale”. Lo ha detto il leader di CD on. Bruno Tabacci presentando oggi a Potenza candidati e programma del partito. Alla manifestazione hanno preso parte anche l’on. Angelo Sanza, Nicola Benedetto, l’on. Antonio Potenza e Antonio Di Sanza il candidato Presidente del centrosinistra Marcello Pittella. “Sono qui – ha spiegato Pittella – per dare atto al CD del contributo, attraverso la componente dei moderati e riformisti che si richiamano a Tabacci, per il rafforzamento e il successo del centrosinistra”.
“Queste elezioni – ha detto Tabacci – cadono in una fase storica della vita delle Regioni che dopo 40 anni hanno bisogno di riforme profonde per garantire risposte efficienti ai bisogni dei cittadini, altrimenti faranno la fine delle Province. Ad esempio, nella sanità dove si spende i tre quarti del bilancio regionale, la quantità di spesa va monitorata con la qualità delle prestazioni e dei servizi erogati. La Basilicata – ha aggiunto – può contare su risorse naturali ed ambientali in grado di farla diventare fortemente competitiva. Penso all’agricoltura e ai prodotti alimentari di qualità e al turismo dei Sassi di Matera e di altri siti che i cinesi non saranno mai capaci di clonare. E’ sopratutto questo il nostro contributo al programma del nuovo centrosinistra lucano e al successo del Presidente Pittella per rilanciare l’economia e l’occupazione con buone idee. Al Pd diciamo che c’è bisogno di pluralismo autentico per rafforzare la capacità di governo e di interpretare le esigenze dei territori e non di liste costruite su piccole correnti o costole dello stesso partito”.
Tabacci ha insistito su un punto: “moderatismo non significa antichità e arretratezza. Tutt’altro, noi vogliamo rappresentare le persone per bene che intendono dare un contributo di passione civile, senza chiedere nulla, ai problemi di questa terra, anche se è necessario facendo leva sulle piccole rivoluzioni del riformismo della migliore tradizione cattolica”.
E dopo l’incontro a Potenza nella serata di lunedì 28 ottobre Bruno Tabacci e Angelo Sanza hanno raggiunto la città di Matera per incontrare i candidati della lista del materano di Centro Democratico all’Hotel Palace: Nicola Benedetto, Domenico Martino, Giuseppe Cianfraglia, Giuseppe Comanda, Gennario Olivieri, Nicola Tauro. Ad animare l’incontro politico Girolamo Lacertosa, che ha offerto al coordinatore della provincia di Matera del Centro Democratico Antonio Di Sanza un pacco contenente 9 mila euro triturati. Curioso anche il look di Girolamo Lacertosa con la prima cravatta di scontrinopoli, dedicata naturalmente all’inchiesta di Rimborsopoli che ha provocato le dimissioni di De Filippo e le elezioni regionali in Basilicata. Al tavolo con il candidato Nicola Benedetto, il responsabile politico dell’ufficio di presidenza del movimento Angelo Sanza, il coordinatore provinciale del materano Antonio Di Sanza e Pasquale Stella Brienza, reduce da una lunga militanza in Forza Italia prima e nel PDL poi.
La fotogallery relativa alla presentazione dei candidati del materano per Centro Democratico (foto www.sassilive.it)