“Ho ricevuto la disponibilità del governo, per il tramite del vice Ministro dell’Economia, Enrico Morando, a verificare la possibilità di evitare il taglio del fondo che finanziava le zone franche urbane che interessava anche la città di Matera, recuperando la questione al Senato ”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI), componente della Commissione Bilancio della Camera. “Il vice Ministro ha riconosciuto l’importanza del problema e peraltro si e’ impegnato a verificare anche il contesto normativo sul profilo della reale operatività della norma. E’ un vero peccato che non sia trovato il modo in questi anni, a causa di procedure complesse, di mettere a valore le risorse che dovevano aiutare le attività produttiva con politiche di incentivo fiscale. La cancellazione delle risorse già stanziate per 75 milioni per il 2015 preclude una possibilità di attrazione e di sostegno delle attività di imprese nella città di Matera. La leva fiscale dovrebbe essere uno strumento da stabilizzare per accompagnare la ripresa produttiva delle Regioni a ritardo di sviluppo come la Basilicata”.
Il Capogruppo del gruppo misto del Comune di Matera Giovanni Angelino in una nota commenta la scelta del Governo nazionale di tagliare i fondi per le Zone Franche Urbane e dichiara: “Non ci resta che sperare nel titolo di capitale europea della cultura per il 2019”.
Si apprende con rammarico che la legge di stabilità approvata dalla Camera dei Deputati ha azzerato i fondi previsti per le zone Franche Urbane. Una brutta notizia che penalizza anche la città di Matera ed in particolare gli imprenditori che hanno sempre confidato in questo strumento finanziario ispirato al modello francese, fondamentale per dare una boccata d’ossigeno soprattutto per quanto riguarda la pressione fiscale, particolarmente asfissiante nel nostro Paese. Matera come tante altre realtà italiane avrebbe beneficiato dei finanziamenti nazionali previsti dalla Zona Franca Urbana ma se il Governo Renzi ha deciso di bloccarli non ci resta che sperare nei finanziamenti in arrivo per il titolo di capitale europea della cultura nel 2019. Siamo in una fase di piena emergenza dal punto di vista occupazionale e la Zona Franca Urbana avrebbe fatto comodo soprattutto sul nostro territorio, dove si registra un numero sempre più alto di chiusure aziendali e il ricorso ormai sistematico agli ammortizzatori sociali. Il lavoro dovrebbe rappresentare la priorità per qualsiasi governo e la scelta di azzerare i fondi per le ZFU non è certamente un segnale positivo per la piccola e media impresa locale. A questo punto confidiamo in Matera 2019 e nei risultati che potranno generare i progetti presentati per la sfida che ci ha visti trionfare nella corsa al titolo di capitale europea della cultura. Un’occasione unica, in cui siamo chiamati tutti insieme a dare il massimo per il futuro del nostro territorio e dei nostri figli.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale e Capogruppo del gruppo misto del Comune di Matera