Raffaele Tantone, segretario Psi Matera: “Rifiuti, sport e mobilità: questi sono i tre temi fondamentali per i socialisti nel 2019″. Di seguito la nota integrale.
Rifiuti, sport e mobilità: questi sono i tre temi fondamentali per i socialisti nel 2019. Difatti nella recente riunione del centro sinistra materano, il Psi ha fatto notare come “oltre all’approvazione del regolamento urbanistico e degli adempimenti riferiti al bilancio, per i cittadini risulterebbe incomprensibile ritrovarsi a fine 2019, con l’attuale tasso di raccolta differenziata da prefisso telefonico e con un bando rifiuti ancora bloccato nel porto delle nebbie, sul punto ci aspettiamo anche un decisa accelerata sull’iter di bonifica della discarica, perché dopo il commissariamento da noi richiesto da tempo, non ci sono più scuse per continuare ad addebitare ai cittadini gli aumenti dei costi che dipendono dall’incapacità di coordinamento e di applicazione delle norme fra i diversi enti pubblici preposti”.
Sullo sport abbiamo ribadito la necessità di rendere fruibili in maniera trasparente le diverse strutture sportive, quindi uno stop alle continue proroghe di affidamenti e soprattutto terminare velocemente i lavori in corso nelle diverse strutture, senza dimenticare il campo di La Martella, esempio di come nell’Italia di oggi non basti avere risorse e progetti per realizzare un’opera pubblica”. Soprattutto esempio dell’ennesima opportunità di aggregazione persa per i giovani materani, gli stessi giovani a cui non diamo opportunità istituzionali di ascolto non riattivando la consulta giovanile.
Sulla mobilità abbiamo sottolineato la necessità di evitare di impelagarsi in varianti improvvisate, meglio sarebbe utilizzare un approccio che badi alla coerenza complessiva cosi come espresso dal piano particolareggiato del prof Ciurnelli, per essere chiari abbiamo qualche dubbio soprattutto sul terminal bus presso l’ex centrale del latte, poiché poco funzionale e perché caricherebbe traffico ed inquinamento in una zona della città che invece chiede maggior verde e spazi di socialità.
Inoltre abbiamo invitato a calibrare meglio sia le sperimentazioni(un esempio su tutti la rotonda di via Lucana) sia gli impatti e i disagi sulla mobilità ordinaria causati dai cantieri relativi alle opere pubbliche, limitando al massimo le chiusure e studiando magari uno sblocco della circolazione nelle ore di punta, con riferimento ad esempio alle opere che si faranno nei prossimi mesi sempre su via Lucana.
Da ultimo abbiamo condiviso l’orgoglio per come la città ha affrontato la cerimonia di inaugurazione del 2019 e soprattutto per la compostezza e l’educazione con cui i materani hanno affrontato gli ovvi disagi per la circolazione stradale ed i controlli di sicurezza, sul punto abbiamo concluso invitando la politica a fare la propria parte in termini di visione e lavoro amministrativo, nel creare le condizioni migliori affinchè il 2019 sia un trampolino per il territorio e non un salto nel buio.