Tari 2018 Comune di Matera, consigliere comunale Materdomini (M5s): “PD e Armata Brancaleone tentano di salvare la faccia”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Dopo le forti proteste degli ultimi giorni da parte dei commercianti e imprenditori materani in opposizione all’aumento spropositato della TARI, il Partito Democratico, che ora è al governo di questa città, decide di aprire il dialogo alle associazioni di categoria.
Ancora una volta si tenta di prendere in giro i cittadini!
Ricordiamo infatti che proprio l’attuale maggioranza ha votato compatta e decisa la delibera che comporta l’aumento della TARI per le attività produttive e commerciali.
Diventato, ormai, un meccanismo quasi “normale”, è dal 2015 che la tassa sui rifiuti è in continuo aumento, dai tempi in cui il governo della città apparteneva a quelli che oggi vorrebbero spacciarsi per paladini, senza aver mai intrapreso un serio percorso di gestione dei rifiuti, percorso che avrebbe impedito gli aumenti degli ultimi anni.. Motivo per cui, il M5S ricorda ai cittadini materani che anche chi adesso protesta vivacemente e chiede chiarimenti in commissione, ha votato fino al 2017, tutti gli aumenti sulla Tassa per i rifiuti urbani.
Ci chiediamo, dunque, come mai non si proceda (nonostante il M5S l’abbia richiesto più volte in Consiglio) all’attuazione di quanto previsto nel regolamento del Comune di Matera, concedendo uno sconto del 20% sulla TARI per chi provvede a fare l’autocompostaggio e completando l’iter della mozione approvata in Consiglio sul “vuoto a rendere”, al momento sparita chissà dove, per venire incontro alle esigenze delle attività commerciali?
Senza considerare che si sono completamente perse le tracce del bando per la gestione dei rifiuti il quale, in teoria, garantirebbe un migliore servizio per i cittadini.
Ci si chiede, inoltre, a che punto sia la procedura di infrazione sulla discarica di La Martella, poiché le eventuali sanzioni della Comunità Europea, dovute ad errori amministrativi, andrebbero a gravare, ancora una volta, sulle tasche dei cittadini materani.
E’ scontato che in vista delle imminenti elezioni regionali si tenti di nascondere la polvere sotto il tappeto, annunciando iniziative che servono a placare gli animi dei cittadini e degli imprenditori ma che non risolvono affatto la situazione né in termini economici, né in termini di servizio e tantomeno in termini ambientali.
Domenica 7 ottobre, il M5S sarà in Piazza Vittorio Veneto tutta la mattinata per parlare e discutere insieme ai cittadini, commercianti, ristoratori e imprenditori “vittime” di questo intollerabile e ingiustificato aumento della Tassa sui Rifiuti. Se la politica non sa fare il proprio dovere è ingiusto che a pagarne le spese siano i cittadini e le imprese!
Ma chi produce più rifiuti in questa città? Se la maggiore produzione di rifiuti viene soprattutto dal centro storico dove sono insediate attività economiche alberghiere e ristoratrici è assolutamente giusto che il maggior peso ricada su queste attività. Non si può minimamente pensare che il maggior onere sia spalmato su tutta la città.