Tensione nella maggioranza che sostiene il Governo Bennardi al Comune di Matera. Lo dimostra questo post pubblicato in tarda serata su facebook dalla Consigliera comunale di Matera 3.0 Cinzia Scarciolla. Di seguito il testo integrale: “Mi vergogno per chi usa il potere politico con cinismo, per chi le regole le pretende dagli altri e per gli altri, finchè è fuori dal palazzo, ma poi quando è lì, tutto diventa improvvisamente diverso. Mi vergogno per la minimizzazione del valore delle cose, per la riduzione di tutto a prassi già vista e rivista. Dov’è il cambiamento, nei metodi? No. Nella sostanza? No. È inutile manipolare la realtà. Piuttosto sii umile, poniti dubbi, alza l’asticella! Se sei capace”.
Per fare chiarezza su queste dichiarazioni abbiamo raggiunto al telefono Cinzia Scarciolla, che ci ha comunicato di aver abbandonato nel tardo pomeriggio, a malincuore, la commissione consiliare urbanistica in dissenso con le modalità adottate dalla maggioranza. Di seguito le motivazioni: “Ci troviamo da mesi a discutere provvedimenti senza un doveroso, adeguato e rispettoso passaggio in maggioranza. Non mi aspettavo, da una amministrazione che proponeva il cambiamento, di trovarmi di fronte a metodi visti e rivisti che non appartengono alla mia cultura democratica. Non è accettabile che il consigliere venga svilito nel suo ruolo ma coinvolto solo per ratificare decisioni già prese in altre sedi. Non è il caso di entrare nello specifico delle delibere in discussione, poiché il mio è un dissenso soprattutto sul metodo e non è un dissenso pretestuoso. Sono certa, infatti, che un metodo collegiale non potrebbe che portare vantaggi in termini di maggiore efficienza ed efficacia alla attività amministrativa. Non mi capacito di come chi si propone di coinvolgere i cittadini nell’attività amministrativa poi di fatto non coinvolga nemmeno i consiglieri. Mi aspetto un cambiamento. E come me tutti i cittadini che hanno sostenuto questa maggioranza”.
Secondo quanto si è appreso le questioni discusse questa sera in Commissione urbanistica riguardano il permesso a costruire per la nuova mesa di Don Giovanni Mele in via Cererie al quartiere Piccianello e la costruzione da parte dell’Ater di 11 alloggi a canone calmierato nell’area già occupata da un asilo in via Giustino Fortunato, al rione Pini.
Michele Capolupo
Vergogna ! Siete davvero pessimi ….ci sono dei consiglieri e degli assessori che non hanno ancora aperto bocca !! Solo silenzio ….è quest sono quello che ci governeranno ??? Sento parlare solo di G20 …..casa della tecnologia e divani e sofà !! I servizi sono lasciati allo sbando e la gente è sempre più Strizzo : testa sotto la sabbia ! Qualcuno può spiegarmi questo ?? Dice la consigliera : “Non è accettabile che il consigliere venga svilito nel suo ruolo ma coinvolto solo per ratificare decisioni già prese in altre sedi.“ CHE SIGNFICA ?? Dove vengono prese queste decisioni ???? MATERANI DORMITe MI RACCOMANDO !
Venite a sfalciare l’erba in Via Einaudi, cialtroni e parassiti !!