I commissari hanno ascoltato la coordinatrice regionale del sindacato Usb Rosalba Guglielmi e la dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali e turistici, Patrizia Minardi. Ad inizio lavori il consigliere Marcello Pittella è stato eletto ad unanimità vicepresidente dell’organismo consiliare in sostituzione di Carlo Trerotola.
La quarta Commissione (Politica Sociale) del Consiglio regionale della Basilicata, presieduta da Massimo Zullino (Lega), nella seduta odierna, ha eletto (ad unanimità con 15 voti favorevoli) il suo nuovo vicepresidente. Il consigliere Marcello Pittella (Pd) sostituirà il consigliere Carlo Trerotola che aveva comunicato le sue dimissioni dalla carica.
I lavori sono proceduti con l’audizione della coordinatrice regionale del sindacato USB Rosalba Guglielmi, in merito al progetto di accompagnamento verso un nuovo ammortizzatore sociale dei soggetti interessati dalla partecipazione ai TIS, tirocini formativi per l’inclusione lavorativa, che riguarda 640 persone.
“Rappresento – ha spiegato Guglielmi – gli interessi di chi ha partecipato ai tirocini formativi per l’inclusione lavorativa, alcuni già dal 2006 sono impegnati in lavori socialmente utili, in corsi di formazione e diverse mansioni senza tutor o dipendente comunale che faccia da tramite. Si tratta di un progetto per cui recenti disposizioni ne hanno stabilito il superamento creando il malcontento tra i beneficiari interessati. Tutto quello che loro hanno guadagnato come bagaglio lavorativo negli Enti locali sentono che è disconosciuto. Lo scorso 14 gennaio abbiamo parlato con il presidente della Giunta Vito Bardi – ha continuato – per esporgli preoccupazioni e proposte. Noi chiediamo che queste persone continuino a svolgere le loro mansioni presso gli Enti, dove hanno trovato una forma di identità, e che non siano più inquadrati come tirocinanti ma come lavoratori. Tali attività – ha detto – rientrerebbero in quelle rese per poter aver accesso alle diverse forme di reddito sociale previste dall’attuale legislazione, nella stessa ottica per cui sono richiesti dai percettori del reddito di cittadinanza e da quelli del reddito minimo di inserimento. Nella cosiddetta terza fase chiediamo, dunque, che gli attuali Tis siano assunti a tempo determinato o indeterminato, anche parziale e anche per brevi periodi, così da cominciare ad avere finalmente accesso ad un rapporto di lavoro vero con le garanzie sociali di cui sinora non hanno avuto diritto. Chiediamo, inoltre, che venga rivista la legge regionale relativa ai lavoratori socialmente utili per prevedere il riconoscimento del periodo prestato come lavoro socialmente utile come tempo di servizio valido ai fini – ha concluso – di un riconoscimento nelle eventuali assunzioni dell’Ente”.
Ad intervenire sul tema, oltre al presidente Zullino, i consiglieri Polese, Perrino e Pittella che ha proposto di audire sull’argomento l’assessore regionale competente in materia Cupparo.
Il presidente Zullino al termine dell’audizione ha sottolineato “l’impegno che si vuol dedicare nel cercare di dare una soluzione e trovate una strada alternativa. Ci faremo portavoce del problema con il nostro assessore”.
Prima della seconda audizione in programma la Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza (favorevoli Quarto, Zullino Aliandro, Bellettieri e Acito mentre si è astenuto Perrino) sulla delibera di Giunta in materia di Manuale per l’autorizzazione dei servizi e delle strutture pubbliche e provate che svolgono attività socio-assistenziale e socio-educative.
I lavori sono proseguiti, poi, con l’audizione della dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali e turistici, Patrizia Minardi sulla proposta del “Piano annuale delle attività della Fondazione Lucana Film Commission – Annualità 2019.”
“La delibera 632 del 24 settembre 2019 sul Piano annuale delle attività della Fondazione Lucana Film Commission – Annualità 2019 – ha detto – è stata riapprovata dal nuovo governo. La Fondazione si occupa di incoming delle produzioni cinematografiche e promozione della stessa Film Commission. Nel 2019 sono state avviate solo alcune delle attività ma il mio ufficio prende atto solo in sede di rendicontazione e al momento nel 2019 non risulta alcun atto rendicontativo”.
Con la delibera di Giunta del 24 settembre 2019 – legge regionale n. 26/2011, art. 4 – Proposta “Piano annuale delle attività della Fondazione Lucana Film Commission – Annualità 2019” si prevede un finanziamento pari ad un milione 40mila euro per la Fondazione che per il 2019 ha messo in programma azioni specifiche per diverse linee di intervento: internazionalizzazione, promozione della Fondazione, del settore audiovisivo e del territorio lucano nell’anno di Basilicata Matera Capitale della Cultura, sostegno e incoming di produzioni, sostegno agli operatori, sostegno alle politiche regionali e attività musica e cinema.
“Il piano della Lucana Film Commission – ha spiegato Minardi – essendo essa una Fondazione ha una sua autonomia. Il nostro ufficio verifica l’esattezza delle procedure messe in campo. Noi diamo il parere di legittimità ed a noi la Film Commission può chiedere un’anticipazione del 50 per cento se, però, risulta in regola con tutti i rendiconti degli anni precedenti. Dal 2015 – ha continuato la dirigente rispondendo alle domande dei commissari – abbiamo ancora quote parte non ancora in rendiconto”.
Riguardo alle attività dell’ufficio da lei diretto Minardi ha menzionato l’accordo di programma quadro con il Ministero per la digitalizzazione delle sale cinematografiche (con fondi messi a disposizione da Ministero e Regione).
“Abbiamo attualmente – ha spiegato – 18 sale pubbliche in fase di digitalizzazione di cui sette hanno già concluso la procedura. Quella di Rotonda è stata la prima. Il tema delle infrastrutture è utile per la formazione degli operatori oltre che per lo spettacolo dal vivo. Altro tema riguarda la costruzione della filiera della post produzione. Abbiamo promosso la creazione di professionalità per il doppiaggio, un corso per filmaker e producer e ci stiamo occupando di un bando sui festival cinematografici. La lucana Film Commissio si occupa soprattutto dell’incoming delle produzioni cinematografiche e di creare bandi annuali per sostenere la produzione cinematografica”.
Ad intervenire in occasione dell’audizione, oltre a Zullino, i consiglieri Acito, Perrino, Aliandro e Bellettieri. Il consigliere Acito ha proposto l’audizione in Commissione del direttore generale della Lucana Film Commission.
Terminata l’audizione la commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza (favorevoli Zullino, Aliandro, Baldassare, Acito, Bellettieri e Quarto e contrario Perrino) sulla delibera di Giunta oggetto dell’audizione.
Hanno partecipato ai lavori, oltre al presidente Zullino, i consiglieri Vizziello (FdI), Baldassarre (Idea), Aliandro (Lega), Bellettieri e Acito (FI), Polese (IV), Quarto (Basilicata Positiva), Trerotola (Prospettive lucane), Pittella (Pd), Perrino (M5s).