“La transizione energetica ha rappresentato uno dei pilastri del governo regionale Bardi, che ha lavorato per valorizzare il territorio lucano impiegando nel modo migliore le risorse di cui disponiamo, dal fossile al fotovoltaico all’idroelettrico, come fatto con il bonus gas e il bando non metanizzati e i progetti no oil. La Basilicata è un punto di riferimento per il Paese ” Lo ha detto l’assessore all’Ambiente, Energia e Territorio della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, ricandidato alle prossime elezioni del 21 e 22 aprile. “Qui abbiamo il fossile, l’eolico, l’idroelettrico, il fotovoltaico e grandi potenzialità che derivano anche dalle biomasse. Un luogo indispensabile per la sperimentazione concreta dei processi innovativi di decarbonizzazione anche con il contributo del fossile. Bioeconomia ed economia circolare, energia e mobilità sostenibile, innovazione e rigenerazione territoriale sono stati un impegno concreto e mantenuto con interventi mirati e coerenti, tutti declinati nello spirito dell’Agenda 2030. Progetti che non hanno visto in prima linea il solo Governo Regionale, ma un’ampia rete di soggetti pubblici e privati, contribuendo a segnare la strada per un’azione ampia e partecipata, di efficacia capillare sul territorio e diversificata nei settori della società e del sistema economico-produttivo. Progetti finalizzati alla protezione dell’ambiente – ha aggiunto Latronico – di respiro sistemico, imperniati sulle tre dimensioni fondamentali della sostenibilità: economica, sociale e ambientale. In questa direzione tutti i tasselli del percorso compiuto negli ultimi anni sono solidamente coerenti”.
Apr 10