Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 13 voti favorevoli di Fi, Lega e Fdi) la proposta di legge “Misure urgenti in materia di Trasporto pubblico locale”, di iniziativa dei consiglieri Acito, Bellettieri e Piro (Fi).
“Si tratta di un provvedimento di carattere urgente – si legge nella relazione illustrativa – che persegue la finalità di assicurare la prosecuzione dei servizi di trasporto pubblico locale mediante stipula di contratti ponte con il concessionario dei servizi extraurbani provinciali, in ottemperanza alle sentenze della prima sezione del Tar Basilicata n.461 e 462 del 2020. L’affidamento del servizio è dato nel quadro della normativa europea e nazionale di riferimento per i provvedimenti di emergenza necessari a impedire l’interruzione dei pubblici servizi di trasporto di persone. Appare opportuno, in particolare, autorizzare la Giunta all’inserimento della clausola compromissoria nei nuovi contratti, se richiesto dal concessionario, con esclusivo riferimento alle nuove prestazioni, e assicurare che la Regione garantisca le risorse finanziarie necessarie e l’erogazione dei corrispettivi per i servizi svolti”
Al fine di impedire l’interruzione dei servizi di trasporto pubblico locale (Tpl), nelle more dell’espletamento della gara relativa all’affidamento dei servizi di Tpl extraurbani provinciali,
la Giunta regionale – recita l’art.1 -, in ottemperanza alle sentenze del Tar Basilicata del 15 luglio 2020, n. 461 e 462, è autorizzata a stipulare insieme alle Province di Potenza e di Matera rispettivamente interessate contratti ponte per l’affidamento diretto d’emergenza al concessionario dei contratti di servizio provinciali scaduti il 31 dicembre 2017 e successivamente prorogati entro i termini di legge.
I contratti ponte decorrono dal giorno successivo al termine delle proroghe dei contratti di servizio scaduti e hanno durata fino al 30 novembre 2021 e, comunque, fino al subentro dei nuovi gestori a seguito dell’espletamento della procedura di affidamento dei servizi di Tpl, per un periodo temporale complessivo che non può eccedere i limiti di durata dei provvedimenti di emergenza.
La partecipazione regionale alla stipula dei contratti ponte garantisce la copertura finanziaria degli oneri dagli stessi derivanti. La Regione eroga i corrispettivi previsti direttamente al concessionario dei servizi svolti.
Gli oneri finanziari sono quantificati nel limite massimo di euro 31.468.546,54 per l’esercizio 2021, in euro 4.207.500,00 per l’esercizio 2022 da iscrivere nel bilancio di previsione finanziario 2021-2023 della Regione Basilicata.
Sono intervenuti nel dibattito i consiglieri Acito e Bellettieri (Fi), Braia (Iv), Sileo e Zullino (Lega), Perrino e Carlucci (M5s), Cifarelli (Pd), Trerotola (Pl) e l’assessore Rosa (Fdi).