Ancora ritardi sull’intercity 702 di Trenitalia: Taranto-Roma, assessore Berlinguer: “La misura é colma”.
Giunge con oltre un’ora di ritardo il treno intercity 702 di Trenitalia proveniente da Taranto e diretto a Roma. Il treno che, con partenza alle h.14.00 dalla Puglia impiega già 6 ore e mezza per arrivare alla Capitale, giunge con oltre un’ora di ritardo. Quando arriva a Potenza i minuti sono 75 e così crescendo sino a Roma. Il fatto non costituisce una novità; il treno molto, troppo spesso accusa ritardi significativi, ormai insopportabili.
“É l’ennesima conferma di ciò che sta diventando una vera e propria beffa, ha dichiarato l’Assessore ai trasporti Berlinguer. Non è possibile continuare così, questo treno collega quattro regioni del centro-sud, verso la Capitale e versa in condizioni disastrose”
Si tratta di quella relazione: Taranto- Roma, che il Governo regionale ha chiesto con forza che debba essere dotata di un pendolino che, una volta giunto a Salerno, possa confluire sul tracciato ad alta velocità, consentendo di raggiungere la Capitale da Ferrandina in meno di quattro ore e da Potenza in meno di tre ore. L’Assessore Berlinguer continua a chiedere con forza al Ministro Delrio ed al sottosegretario Nencini, oltre che a RFI ( per le poche migliorie di tracciato richieste) e Trenitalia, di ricevere treni performanti su questa tratta.
“Faccio nuovamente appello al Ministero delle infrastrutture, ha concluso Berlinguer, perché, oltre a confermare il contratto di servizio universale (cosa già fatta), ci doti di un treno degno del nome. Inutile buttare i soldi pubblici per un servizio che è sempre stato deficitario. La responsabilità é ancora una volta di Trenitalia e siamo davvero stanchi di questo trattamento”.
Treno Taranto-Roma sempre in ritardo a Metaponto, nota Latronico (Forza Italia)
“Non scopro nulla, ma e’ una vergogna nazionale. Il treno intercity in partenza da Taranto per Roma arriva a Metaponto con 60 minuti di ritardo e non e’ detto che non accumuli ulteriore ritardo. Mi raccontano in stazione che e’ la storia di tanti giorni. I lucani rinunciano ad utilizzare il treno per muoversi stante l’inaffidabilità e lo squallore dei servizi offerti” . Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI). “Ho scritto all’assessore regionale lucano ai trasporti, Aldo Berlinguer, evidenziando che non e’ possibile non avere una reazione, che comporti la revoca di tutti i rapporti con Trenitalia. La Basilicata in attesa dei treni del futuro non può assistere in silenzio a servizi inesistenti e precari. Domani scriverò al Ministro Delrio perché metta a tema il sistema ferroviario in Basilicata fermo alla preistoria! Una vergogna nazionale di fronte alla quale bisogna reagire con determinazione esigendo risposte immediate”.