Carlo Trerotola, consigliere regionale “Prospettive Lucane”: “Esentare dal ticket le prestazioni già prenotate e ch e che non possono essere pagate per le disfunzioni del Cup”.
Di seguito la nota integrale.
I disagi che continuano a verificarsi per le disfunzioni del Centro Unico di Prenotazione delle Aziende Sanitarie, in particolare di quelle ospedaliere di Potenza e Matera, non possono ripercuotersi negativamente sulla erogazione stessa delle visite ambulatoriali e delle prestazioni specialistiche per i cittadini lucani.
Occorre adottare con estrema urgenza provvedimenti di carattere eccezionale che tutelino il dritto alla salute almeno per quegli utenti che avevano, da tempo, prenotato visite e prestazioni, i quali non possono aggiungere al danno di lunghi mesi d’attesa la beffa di non poter effettuare quanto prenotato a causa dell’impossibilità di pagare il ticket per le bizze dei sistemi informatici.
Propongo, pertanto, che il Presidente della Regione Bardi ed i direttori generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Basilicata dispongano, a decorrere dalla giornata odierna e sino all’effettivo ripristino della piena funzionalità del servizio CUP, l’esenzione dal pagamento del ticket per i cittadini che hanno visite e prestazioni specialistiche programmate in questi giorni e che non possono materialmente pagare il dovuto, non per mancanza di volontà ma perché, recandosi regolarmente agli sportelli di cassa del CUP, il sistema informatico e/o le interminabili file non lo consentono.
Si tratterebbe di una misura straordinaria di buonsenso e di civiltà, rispettosa della dignità dei cittadini, già alle prese col protrarsi di un periodo particolarmente delicato come quello attuale, caratterizzato dalle pesanti conseguenze sanitarie, economiche e sociali determinate dalla pandemia e, da qualche settimana, anche dal conflitto bellico che sta martoriando l’Ucraina.