La proposta di legge “Premialità e valorizzazione per i comuni insigniti della Bandiera Blu”, d’iniziativa del consigliere Cariello (Lega) al centro dei lavori odierni della terza Commissione consiliare permanente (Attività produttive – Territorio – Ambiente), presieduta da Piergiorgio Quarto (FdI).
Oggi sono stati auditi i sindaci di Aliano, Luigi De Lorenzo, Guardia Perticara, Pasquale Montano, San Severino Lucano, Francesco Fiore, Valsinni, Gaetano Celano e Sasso di Castalda, Rocchino Nardo. I primi cittadini sono stati invitati ad esprimersi sull’emendamento presentato dal consigliere Braia sull’allargamento delle premialità ai Comuni che hanno ricevuto la ‘Bandiera arancione’ dal Touring Club Italia. Da parte di tutti è stato espresso un giudizio positivo sul progetto normativo nel suo complesso e l’auspicio che vengano aumentati i fondi da destinare ai paesi che si fregiano dei riconoscimenti attribuiti dalla FEE Italia (bandiera blu) e dal TCI (bandiera arancione). I sindaci hanno poi evidenziato l’importanza della costituzione di una rete tra questi paesi al fine di valorizzare i territori e mettere un argine allo spopolamento dei piccoli borghi.
Nel dibattito successivo è intervenuto il consigliereBraia (Iv), che ha illustrato l’emendamento. “Tale proposta – ha detto – nascedalla necessità di accompagnare anche i piccoli borghi dell’entroterra lucano, selezionati e certificati con la ‘Bandiera Arancione’ dal Touring Club Italiano, nelle attività di mantenimento degli standard richiesti per il suo riconoscimento. Al pari della ‘Bandiera Blu’, assegnato dalla FEE Italia e che è riferito ai Comuni rivieraschi, il TCI con la sua attività di turismo sostenibile, tutela del territorio e del patrimonio, assegna la ‘Bandiera Arancione’ quale riconoscimento di qualità turistico-ambientale, ai piccoli borghi eccellenti dell’entroterra, che godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio”.E’ intervenuta, poi, la consiglieraSileo (Gm) che ha annunciato un suo emendamento all’art.3 teso a prevedere misure per la progettualità integrata. Il consigliereCifarelli(Pd) ha auspicato che la legge sia da stimolo anche agli altri Comuni lucani e ha proposto di allargare la misura anche a quei Comuni facenti parte de “I borghi più belli d’Italia”. Il proponente della pdlCariello (Lega) ha, infine, ringraziato i sindaci per il contributo portato ed auspicato l’approvazione della legge in tempi brevi.
Al termine del dibattito il presidente Quarto ha programmato, per la prossima seduta, l’audizione del dirigente generale del dipartimento Programmazione, AlfonsoMorvillo,al fine di conoscere l’ammontare dei fondi disponibili da destinare alla misura in progetto.
Successivamente, l’organismo consiliare ha iniziato l’esame della proposta di legge “Basilicata terra di sport e salute”, di iniziativa dei consiglieri Cifarelli e Pittella (Pd). Il progetto normativo è stato illustrato dal consigliere Cifarelli che ne ha evidenziato la finalità: “Sostenere le attività agonistiche di vertice che hanno visto vanificati gli investimenti effettuati nella stagione sportiva 2019/2020 a causa del blocco delle attività sportive. La legge – ha dettoCifarelli – promuove la Basilicata come terra di sport attraverso il sostegno a quelle società sportive che partecipano a importanti campionati quali quellodi Lega Pro nel calcio, di A1 nel calcio a 5, di serie B nella pallanuoto oppure di serie B1 di basket o di A2 di pallavolo. Le società sportive più importanti della nostra regione costituiscono uno straordinario veicolo di promozione del territorio oltre che di promozione per la stessa pratica sportiva nei confronti di qualunque generazione ed in particolare dei giovani”. Il consigliere Cifarelli ha, poi, chiesto di audire oltre all’assessore al ramo, AlessadroGalella che oggi è stato impossibilitato a partecipare alla riunione, anche il presidente del Coni e i rappresentanti delle federazioni calcio, pallacanestro, pallavolo e nuoto.
La Commissione ha, poi, audito l’amministratore unico dell’Ater di Potenza, Vincenzo De Paolis sull’attuale situazione del quartiere Bucaletto. De Paolis ha spiegato le varie fasi che si sono susseguite sinora, a partire dall’Accordo attuativo tra la Regione Basilicata, il Comune e l’Ater di Potenza per la “Costruzione di n. 5 fabbricati per complessivi n. 70 alloggi e n. 10 locali, in località Bucaletto nel Comune di Potenza”. Successivamente sono intervenuti i consiglieri Sileo, Bellettieri, Braia e Cifarelliche hanno chiesto l’audizione in commissione di tutte le parti coinvolte “in questa complicata vicenda”: il sindaco della città di Potenza, Guarente, l’assessore alle Infrastrutture e mobilità Merra, il dirigente generale del dipartimento Programmazione, Morvillo.
Al termine dei lavori l’organismo consiliare ha preso atto della delibera di Giunta regionale n.557 del 19 luglio 2021 “Sessione Comunitaria del Consiglio regionale ex art.6 della legge regionale n.32/2009. Relazione annuale in materia comunitaria. Anno 2021”.
Erano presenti ai lavori oltre al presidente Quarto (FdI), i consiglieri Carlucci (M5s), Sileo (Gm), Cifarelli (Pd), Braia (Iv), Trerotola (Pl), Baldassarre (Idea), Bellettieri (FI)e Cariello (Lega).