Raffaele Fitto, Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, si è confrontato nel pomeriggio di mercoledì 28 febbraio nel corso di un incontro – che si è svolto a Roma in presenza e da remoto con oltre cinquecento delle 3400 Cooperative associate nei diversi settori economici – organizzato dalla Unione Europea delle Cooperative (Ue.Coop) ed al quale ha preso parte anche una rappresentanza di cooperative lucane.
L’appuntamento è stata l’occasione per approfondire i contenuti del PNRR in relazione ai principali settori produttivi della cooperazione (agricoltura, pesca, turismo, lavoro, abitazione, sociale, trasporti, turismo e cultura).
“L’Italia è il primo Paese per obiettivi raggiunti nel PNRR in Europa. Ora dobbiamo continuare nell’attuazione dei progetti e nella programmazione delle risorse anche della Coesione in coerenza con il PNRR. Stiamo lavorando su strumenti che accelerano la spesa come Transizione 5.0, che punta a innovazione e efficienza energetica, e i contratti di filiera nel settore agroalimentare”, ha dichiarato nel suo intervento il Ministro.
“Con la Zes unica abbiamo semplificato – ha aggiunto Fitto – ora con il meccanismo del credito d’imposta possiamo rilanciare l’economia del Mezzogiorno. Con un quadro autorizzativo unico con tempi certi e maggiorazioni degli aiuti per tutto il territorio del Sud. Abbiamo dato risposte sulle aree interne, per le quali stiamo predisponendo un Piano strategico contro lo spopolamento e per il futuro. Puntiamo su digitalizzazione e giovani in aree ampie del Paese”.
Soddisfatto il presidente della UeCoop Prandini: “Le cooperative rappresentano un pezzo fondamentale del tessuto produttivo italiano. Puntiamo su digitalizzazione delle aree interne e sui servizi che le cooperative possono rendere ai cittadini anche dal punto di vista dell’inclusione, del welfare integrativo e della disabilità”.
Ue.Coop autorizza la libera e gratuita pubblicazione delle foto che ritraggono alcuni momenti dell’incontro.