I consiglieri comunali Vito Sasso, Rocco Buccico, Daniele Fragasso, Paolo Manicone, Antonio Sansone, Marco D’Andrea, Carlo Antezza, Giuliano Paterino hanno presentato un’interrogazione per chiedere al sindaco chi ha utilizzato l’ufficio tecnico come bancomat per richieste individuali.
E’ stata inviata oggi al protocollo del Comune di Matera, interrogazione a firma di 7 consiglieri comunali (Vito Sasso, Rocco Buccico, Daniele Fragasso, Paolo Manicone, Antonio Sansone, Marco D’Andrea, Carlo Antezza) a seguito delle gravissime dichiarazioni rese dal Sindaco De Ruggieri nell’intervista pubblicata sulla stampa in data 26 Aprile 2020. Il Sindaco di Matera, infatti, ha dichiarato che: “Avevo detto all’ufficio tecnico dell’epoca di individuare le priorità e invece era il bancomat delle richieste individuali”.
Partendo dal presupposto che è inconcepibile che il Sindaco che presiede l’Amministrazione comunale si sia accorto dopo quattro anni e mezzo di un fatto così grave e che sicuramente ne è sempre stato a conoscenza tacendo ed acconsentendo probabilmente per non mettersi contro singoli consiglieri o segretari di partito.
Con l’interrogazione presentata, chiediamo quindi di conoscere: 1) chi sono i singoli richiedenti che hanno utilizzato l’Ufficio tecnico del Comune di Matera come un bancomat; 2) i motivi per cui, nonostante fosse a capo dell’Amministrazione dal Giugno 2015, ha denunciato pubblicamente quanto dichiarato solo dopo quattro anni e mezzo di amministrazione; 3) Se il Sindaco ha denunciato alle autorità competenti l’utilizzo di soldi pubblici per richieste individuali; 4) Quali provvedimenti intende adottare per coloro che hanno utilizzato soldi pubblici per “accontentare” i singoli richiedenti.
Dopo le dichiarazioni del consigliere L’Episcopia e l’interrogazione degli 8 consiglieri, non si può più fare finta di nulla. Questa consigliatura deve volgere al termine e velocemente. Bisogna riconsegnare la città a una nuova e diversa classe politica che sappia fare del bene comune il suo faro e la sua unica ragion d’essere.