I primi provvedimenti di legittimazione e affrancazione dei terreni gravati da uso civico sono realtà. Sono stati consegnati al Sindaco Domenico Albano, accompagnato dall’Assessore al Patrimonio e Demanio Antonio De Sensi e dal Consigliere Eligio Iannuzziello, accolti dall’Assessore Regionale all’Agricoltura Carmine Cicala e dal Direttore Generale Restaino, presso la Direzione Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata.
I provvedimenti riguardano complessivamente 38 cittadini, per un totale di oltre 100 ettari di terreno, e rappresentano il primo passo di un percorso iniziato anni addietro, che coinvolgerà circa 330 famiglie per un totale di 840 ettari. Nei prossimi giorni, avverrà la consegna degli atti traslativi ai nuovi proprietari che ora vedono riconosciuti diritti attesi da anni. Seguiranno ulteriori provvedimenti di legittimazione e affrancazione, man mano che le istruttorie in corso da parte degli uffici comunali verranno ultimate.
Pisticci diventa così il primo Comune in Basilicata ad aver completato l’istruttoria sulla perizia generale per i terreni con uso civico.
Questo risultato rappresenta una tappa cruciale per l’Amministrazione e per la comunità. È la concreta realizzazione di un obiettivo atteso da molti anni dai diretti interessati, con importanti risvolti positivi per l’economia agricola del territorio.
“Un plauso anche all’amministrazione di Pisticci, che ha saputo raccogliere le istanze dei suoi cittadini in materia di usi civici e che oggi grazie a una determina regionale conclude l’iter della legittimazione e affrancazione per un’area vastissima del suo territorio”. Lo ha sottolineato l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata Carmine Cicala, nel corso di un incontro con il sindaco di Pisticci Domenico Albano, presso la Direzione Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata.
“E’ un grande risultato, seppur un primo passo – ha evidenziato Cicala – quello che otteniamo oggi per l’amministrazione di Pisticci, perché si tratta di un’area significativa, circa 100 ettari, che interessa 38 soggetti privati ed imprenditoriali. Questo si traduce in occasioni produttive e di lavoro per tanti conduttori che finalmente otterranno, in seguito all’atto formale della registrazione da parte dell’amministrazione comunale, la piena titolarità dei terreni e sbloccheranno situazioni durate decenni. Voglio assicurare – ha detto ancora Cicala – che da parte della Regione c’è la piena disponibilità a collaborare con le amministrazioni comunali per aiutarle a superare le criticità, al fine di semplificare le procedure per ila definizione delle operazioni di verifica, accertamento e sistemazione dei demani civici con criteri di omogeneità nei diversi territori. “Si conferma la massima volontà della Regione – ha evidenziato l’assessore Cicala – nel mettere ordine e riservare risorse per semplificare e portare a conclusione tutte le procedure in corso e definire altre situazioni relative agli usi civici in tutti i comuni della Basilicata.