Uso terapeutico della cannabis, Pedicini (M5s): “Dibattito in corso in Ue”. Di seguito la nota integrale.
L’eurodeputato e portavoce M5S Piernicola Pedicini, oggi è intervenuto al convegno Cannabis Renaissance: Plants, Policy, People & Products” (Rinascimento della cannabis: piante, politica, persone e prodotti), ospitato al Parlamento europeo, dove ha rimarcato il suo impegno al fine di sensibilizzare le istituzioni e i cittadini sull’importanza dell’utilizzo della pianta di cannabis per scopi terapeutici.
“E’ comunemente accettato l’uso di farmaci a base di oppiacei (come gli analgesici) ma non quelli a base di cannabis. E’ una distorsione culturale che va combattuta. All’inizio di quest’anno, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulle potenzialità della pianta di cannabis a scopo terapeutico. Certo, la risoluzione non è perfetta. Avevamo presentato degli emendamenti con l’obiettivo di chiarire che non solo i medicinali, ma anche le preparazioni di cannabis possono essere usate, se adeguatamente regolamentate, come si sta cercando di fare in Italia. Purtroppo questi riferimenti sono stati esclusi. E a mio avviso, questo ha mitigato il risultato finale che comunque segna un passo in avanti rispetto al passato.
La cannabis può lenire i sintomi di diverse patologie. Ma sia chiaro: occorre che l’utilizzo ne sia regolamentato e controllato. In Italia, esiste un sistema normativo per garantire sicurezza e controllo. I nostri medici possono prescrivere preparazioni magistrali a base di cannabis, per alcuni usi medici circoscritti, a singoli pazienti per cui le terapie convenzionali si sono rivelate inefficaci. La pianta di cannabis viene coltivata in una struttura farmaceutica sicura gestita dai militari e controllata dal Ministero della Salute. Ma occorre un ulteriore spinta e spesso i cambiamenti derivano dall’apertura di un dibattito sui temi. Noi siamo pronti e su questo tema continueremo la nostra battaglia”, così l’eurodeputato in una nota.