“Un recente rapporto fa emergere il dato clamoroso che le Regioni del Sud, in questo caso Puglia e Basilicata, fanno fatica a spendere le risorse europee per sostenere le loro politiche di coesione. Colpisce constatare che sia la Puglia che la Basilicata, mentre si avvicina la conclusione del ciclo di programmazione 2014/2020, abbiano speso ben poco delle risorse disponibili. La Basilicata ha fatto pagamenti per il 10% delle risorse disponili: restano 2,1 Md di euro da spendere; la Puglia ha registrato pagamenti per il 9% mentre restano da spendere 10,7 Md di euro”. E’ quanto dichiara l’ex parlamentare Cosimo Latronico, dirigente nazionale di Noi con l’Italia “La paralisi della spesa dei fondi comunitari da parte delle Regioni del Sud e la loro qualificazione resta un grande tema che speriamo entri nell’agenda del Governo nazionale e nel dibattito pubblico tra le forze sociali e produttive delle Regioni meridionali. Proprio mentre prende forza l’idea di potenziare l’autonomia delle regioni del Nord e di accrescerne la loro dotazione finanziaria – continua Latronico – bisogna rimettere al centro della discussione e delle decisioni la effettività della spesa per le politiche di coesione nel Mezzogiorno e l’obiettivo mai raggiunto di colmare il divario infrastrutturale e produttivo all’origine delle storiche diseguaglianze tra i cittadini del Nord e del Sud. La politica nazionale e regionale non dovrebbe smarrire il suo compito costituzionale di creare le condizioni per colmare le diseguaglianze tra aree del Paese che si traducono in uno svantaggio per il sistema Italia”.
Giu 18