“Spero vivamente che l’urgenza evocata dal Ministro Giorgetti per individuare al più presto i centri più idonei di produzione nazionale dei vaccini non significhi che verrà applicato quell’automatismo ormai in voga da troppi anni in questo paese per cui a essere privilegiate saranno le regioni del Nord. A me risulta che anche al Sud vi siano centri in grado di operare una veloce riconversione produttiva e di rispondere quindi con tempestività all’esigenza di produrre vaccini italiani nel giro di pochi mesi. Non basta, inoltre, la generica promessa che i criteri di ripartizione dei fondi a vantaggio del Mezzogiorno contenuti nel decreto Mezzogiorno e nel Regolamento UE sul PNRR saranno rispettati per un futuro, ipotetico polo vaccinale e di ricerca biomedica. L’equità territoriale va rispettata qui e ora. Non escludo quindi di investire le autorità europee di questa questione, per la parte che riguarda i fondi europei”.
A dichiararlo è il senatore Saverio De Bonis, commentando la risposta in Aula durante il Question Time del ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti alla sua interrogazione in merito alla produzione nazionale dei vaccini e alla distribuzione territoriale delle risorse stanziate a questo scopo.