Si è svolto nella mattinata del 9 marzo un incontro presso il Dipartimento Politiche della Persona sulle tematiche del controllo e della sorveglianza periodica dell’Area Industriale di Pisticci.
Erano presenti all’incontro con i sindacati e con i lavoratori dell’area il sindaco e l’assessore all’ambiente del Comune di Pisticci, tutte le istituzioni pubbliche regionali direttamente interessate all’argomento e, in particolare, il Dipartimento Ambiente della Regione, l’Arpab, il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asm di Matera, il presidente del Comitato Tecnico-Scientifico della Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica nonché il consigliere regionale Roberto Cifarelli.
L’area industriale della Val Basento è area Sin e vede impegnati attualmente un migliaio di lavoratori. Il tavolo di confronto è stato convocato sulla base di un preciso impegno assunto dal presidente Pittella nei mesi scorsi, al fine di affrontare le problematiche sanitarie presenti nell’area e riguardanti sia i lavoratori che la popolazione insediata nel quartiere di Pisticci Scalo.
Nell’incontro i sindacati hanno dato positivamente atto degli investimenti in termini di sicurezza effettuati da Tecnoparco evidenziando che per la prima volta l’incontro, su tali tematiche, non avviene in un momento di emergenza ma in un clima di sereno dialogo con le istituzioni, al fine di fornire garanzie in termini di salute alla popolazione e al fine di rilanciare l’intero settore produttivo di un’area con grandi potenzialità e strategico per l’intero territorio regionale.
L’Arpab ha messo in evidenza le numerose azioni di monitoraggio attivate nell’area, sottolineando che tutti i valori costantemente rilevati risultano notevolmente al di sotto rispetto a quelli definiti dalle normativa di riferimento.
Su proposta della Regione Basilicata, prendendo atto delle azioni di monitoraggio già attivate, è stato convenuto di attivare specifici e ulteriori indagini epidemiologiche nell’area al fine di avere uno spaccato validato sulla popolazione e sui lavoratori interessati.
In particolare, relativamente ai lavoratori dell’area, si è assunto l’impegno da parte dell’Asm e del Dipartimento alle Politiche della Persona di potenziare l’attività di controllo sull’applicazione dei protocolli di sorveglianza sanitaria già attivati dalle singole aziende, ivi comprese quelle che svolgono attività di servizio, incrementando la numerosità dei sopralluoghi, e di effettuare una ricognizione di tutti i documenti di valutazione del Rischio di tutte le aziende dell’insediamento Industriale della Val Basento per definire, con le aziende interessate e con le rappresentanze dei lavoratori, una eventuale campagna di ulteriori analisi cui sottoporre, in tema di prevenzione, i lavoratori stessi.
Relativamente all’avvio di un’indagine epidemiologica della popolazione che vive a ridosso dell’area industriale, si è evidenziato che in Regione Basilicata è attivo a livello unico regionale il Registro dei tumori, accreditato dall’Associazione Italiana dei Registri Tumori (AIRTum) che sta per pubblicare i dati relativi all’anno 2013 e che disporrà entro 4 mesi anche di quelli dell’anno 2014. La Regione, per il tramite del registro effettuerà una prima indagine a seguito della quale potranno essere definiti ulteriori indagini epidemiologiche anche utilizzando la convenzione in essere con la Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica.
Il consigliere Cifarelli ha concluso i lavori assicurando l’impegno dell’amministrazione regionale per dare certezza e sicurezza ai lavoratori ed alla popolazione dell’intera area e per il rilancio dell’attività industriale dell’intera area industriale della Val Basento.