Giornata densa di appuntamenti quella odierna per il candidato alla carica di governatore Valerio Tramutoli alle prossime elezioni regionali del 24 marzo per la lista “La Basilicata Possibile”. Dopo l’incontro mattutino presso la sede regionale della Cia (Confederazione italiana agricoltura), cui erano presenti anche Carlo Trerotola ed Antonio Mattia (assente Vito Bardi) e durante il quale sono state avanzate dodici proposte ai candidati alla Presidenza della giunta regionale della Basilicata centrate sulla creazione di un sistema di agricoltura multifunzionale che preveda un accordo di programma per la creazione di un brand territoriale (in sintonia con la proposta di Tramutoli che vuole implementare una piattaforma per valorizzare il “made in Basilicata” di agricoltura e artigianato), alle 11 il candidato governatore è stato ospite di un’assemblea pubblica a Pisticci organizzata dagli attivisti di “Altragricoltura”. Un “aperitivo contadino” come lo ha definito Gianni Fabbris, in compagnia dei candidati di “La Basilicata Possibile” Madio e Miolla, per discutere con i produttori diretti ed aprire una finestra sulle questioni più stringenti per il mondo dell’agricoltura lucana durante la campagna elettorale, facendo il punto su cosa essi si aspettano da chi guiderà la Regione Basilicata dal 24 marzo in poi, chiedendo a Tramutoli di assumere sul tema precisi impegni a fronte del sostegno ricevuto e dell’appoggio garantito da “Altragricoltura” e dal “Comitato Terre Joniche”. <<Una grande regione, la Basilicata, con produzioni straordinarie e con una grande ricchezza, che va affrancata dal modello “industrialista” che ha prodotto negli anni scorsi solo crisi economica, industriale, ambientale e sociale, come purtroppo dimostra il caso di Pisticci e della Valbasento. Basta con la demagogia: bisogna vincere la subalternità alle grandi centrali della commercializzazione, ridare fertilità ai suoli e consentire la sussistenza dei contadini e dei produttori diretti>>. Questo il pensiero di Gianni Fabbriscui hanno fatto eco le parole di Tramutoli, intenzionato a metter i contadini al centro del suo programma elettorale per assicurare loro un reddito che in futuro permetta almeno una sopravvivenza dignitosa.Nel pomeriggio, alle 16, 30, presso i locali del Csv, è andato in scena un confronto pubblico con i rappresentanti di “Libera Scienza” a Potenza e infine, alle 19, Tramutoli si è recato a Lauria, nell’area sud occidentale della regione, per parlare ad elettori e simpatizzanti in compagnia della candidata consigliere Annalisa Pierro.Il tour elettorale del candidato governatore continuerà oggi con ritmi altrettanto serrati: dopo il confronto a quattro presso gli studi rai in calendario domattina alle 9, domani pomeriggio Tramutoli sarà a Maratea e Rivello per incontrare cittadini ed elettori insieme con le candidate e i candidati della lista “La Basilicata Possibile”.