Venanzia Rizzi, già candidato sindaco alle primarie del movimento civico Matera 2020, risponde alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal sindaco di Matera Salvatore Adduce in merito ad un possibile coinvolgimento da parte dell’Amministrazione comunale nel caso in cui il primo cittadino fosse riconfermato alla guida della città di Matera anche nei prossimi 5 anni. Di seguito la nota integrale.
Ho ricevuto negli ultimi giorni da amici e semplici conoscenti diversi messaggi che rimandano a link di testate giornalistiche in cui vengo citata ed invitata dal Sindaco Salvatore Adduce a collaborare con l’amministrazione comunale per migliorare la città qualora sia riconfermato nel suo incarico.
L’attestazione di stima ricevuta, nonostante la mia candidatura alle primarie del comitato Matera 2020 in alternativa a quella del Sindaco Adduce, è certamente un elemento di grande significato, soprattutto nel contesto di una campagna elettorale così aspra, nella quale il manicheismo estremo è l’attore principale.
Campagna elettorale che seppur a distanza sto seguendo con attenzione, e di cui gli slogan ad effetto rischiano di oscurare la sostanza della concreta proposta progettuale.
Come ho avuto modo di chiarire nel mio comunicato stampa del 5.5.2015, con il quale ho reso noto che non avrei partecipato alla kermesse elettorale, proprio per la marginalizzazione delle tematiche centrali che riguardano i servizi, le infrastrutture e l’incremento delle gestione manageriale della macchina comunale, il mio non intende essere affatto un abbandonato del campo, ma piuttosto un diverso modo per lavorare per la città e costruire le condizioni per un cambiamento sostanziale e culturale. Un lavoro che va costruito nel tempo attraverso il coinvolgimento delle menti migliori di questa città, che sono davvero tante.
Nel citato precedente comunicato stampa, ho anche dichiarato apertamente che era mio dovere mettere la mia personale disponibilità e le proposte programmatiche indicate nel programma elaborato insieme al mio gruppo qualificato di collaboratori e sostenitori, a disposizione della Città e di chiunque intendesse condividerlo, perché ciò a cui sono, o meglio siamo, interessati è che dette progettualità e/o modalità innovative di approccio e gestione della cosa pubblica siano effettivamente implementate
Mi fa piacere, pertanto apprendere che il sindaco Adduce, con il quale abbiamo avuto modo di sviluppare negli anni scorsi il gemellaggio con Oulu, la mia città di adozione in Finlandia, abbia preso visione del mio sito e colto la validità di tali proposte al punto di volerle condividere nel suo programma. Un gesto che, al di la di alcune scontate critiche a proposito del suo presunto opportunismo, attesta la disponibilità a mettersi in discussione ed a mettere in discussione il proprio programma, aprendo a possibili integrazioni e/o emendamenti sulla base di proposte delle quali viene riconosciuta la concreta validità.
Tale apertura non può che lusingarmi e lusingare quanti hanno contribuito alla costruzione delle proposte che ritengo essere una opportunità per la città. Per tale ragione, qualora dovesse essere richiesta la mia collaborazione o il mio coinvolgimento non esiterò ad offrila se ciò potrà essere funzionale al raggiungi mento degli obiettivi per i quali sono scesa in campo.
Vorrei ribadire che non ho appartenenze a schieramenti politici e di partito. La mia partecipazione alle primarie era infatti di carattere esclusivamente civico. Il mio interesse e la mia aspirazione, sono e restano la mia città ed il suo benessere sociale ed economico che può essere conseguito esclusivamente attraverso una buona e cosciente amministrazione.
Venanzia Rizzi
A seguito del comunicato di Venanzia Rizzi pubblicato su alcune testate online il candidato sindaco del centrosinistra, Salvatore Adduce, ha pubblicato sulla sua pagina fb il seguente post:
“Ringrazio Venanzia Rizzi per le sue parole e la sua disponibilità. Lo “spirito civico” di cui lei parla io lo interpreto esattamente così: portare un contributo per la propria città, e non contro qualcuno. Se le idee sono feconde possono germogliare laddove c’è apertura al dialogo e alla contaminazione.Io le confermo anche pubblicamente questa nostra disponibilità”.
a Oulu fa freddo; una volta l’anno, a Natale, accompagnata dalle renne. Un gemellaggio non si nega mai a nessuno
Invece nel deserto della sua testa deve fare davvero molto caldo! mi sento sciocca a scrivere commenti come questo, ma mi adatto al livello…
Questo commento è tipico delle volpi che non riescono a raggiungere l’uva. A proposito, si informi meglio, a Oulu non fa freddo solo a Natale. Magari approfitti del gemellaggio per visitarla, cosi scoprirà a quale tipo di efficienza nei servizi nelle infrastrutture e nella gestione manageriale della cosa pubblica si riferiva l’arch. Rizzi nelle sue proposte progettuali. Mi stia bene….
Cara Venanzia Rizzi, forse non ricorda una vecchia canzone che diceva “bisogna saper perdere…”, lei con questo comunicato dimostra a tutti i materani che questa maturità non l’ha ancora acquisita, forse anche a causa delle temperature polari a cui è abituata a convivere. Se ne stia in Finlandia e parli il meno possibile, altrimenti ridurrà ancora di più il piccolo consenso che alle primarie i cittadini materani le hanno concesso.
Costruisca il consenso partecipando, non scappando.
Onestamente trovo il riferimento alle temperature polari davvero poco pertinente, quale sarebbe il nesso? Ad ogni modo credo che Venanzia Rizzi sia stata un esempio per tutti, una persona che si è messa in gioco, con la sua faccia e la sua professionalità, e non semplicemente dispensando spiccioli giudizi stando dietro al monitor di un computer, questo sappiamo farlo tutti. Il fatto che nel pieno della campagna elettorale sia citata a destra e a manca, nonostante si sia tirata fuori, a mio avviso dimostra che il consenso ottenuto è vasto, probabilmente se le primarie si fossero tenute adesso, le cose sarebbero andate diversamente. Cmq ognuno ha il suo modo di vedere le cose, io non credo non abbia saputo perdere, innanzitutto perché non ha perso, avendo ricevuto in passato,e ancora adesso, tante ma tante conferme. Se proprio ci sono dei perdenti, siamo noi cittadini che ci siamo fatti sfuggire l’ occasione di cambiare le cose!
Mio caro Fabius so che per te sarà incomprensibile la frase COLLABORAZIONE PER IL BENE DELLA CITTA’ magari avessimo tante persone come la Rizzi con il coraggio di mettersi in gioco a prescindere dagli schieramenti politici mi dispiace per te ma la Rizzi sta dimostrando un grande senso civico. La maturità di cui tu parli stà nel voler fare le cose unendo le forze e no, come fanno le persone come te che sanno solo criticare seduti magari ad una poltrona. alzati e ammina o meglio vai a lavorare
Gentile Fabius, vedo che lei è uno di quelli che ritengono di interpretare il pensiero del popolo in gnerale e si quello materano in particolare. Beh, allora si deve mettere in coda, perché in questa città di persone come lei ne circolano diverse migliaia.
Può darsi che le basse temperature finlandesi possano mettere a dura prova a volte l’equilibrio di chi le subisce, ma lei con questo commento ha dimostrato che a volte anche le nostre elevate temperature hanno lo stesso effetto.
Le darò una notizia: sentirà ancora parlare a lungo in questa città di Venanzia Rizzi, visto che è una persona molto determinata, come puo evincere dal suo curriculum pesante sul suo sito, mentre temo che a parte i suoi commenti occasionali i materani che lei ha evocato non si ricorderanno di lei già domattina.
Dimenticavo…..vorrei lasciarla anche io con una canzone. “IMMAGINE”. Io so imnaginare come questa città potrebbe cambiare con persone nuove e capaci come l’arch. Rizzi, e lei? E i “materani”? Mi stia bene….
Mi pare che il senso del discorso sia proprio questo: non scappare dal confronto ma partecipare alla costruzione del percorso comune. Forse la maturità manca a chi, come lei, non riesce ad uscire dalle logiche clientelari da sterile campagna elettorale, che sicuramente non appartengono a Venanzia e da cui anzi, se mai, si è voluta allontanare. Si parla tanto, da parte delle altre coalizioni, di Matera 2019 come “bene comune” da non ascrivere alla sola amministrazione uscente. Ebbene, allora perché non si cerca altro che lo scontro? Questa, invece, è la dimostrazione che se le idee sono valide possono facilmente essere recepite da tutti, a prescindere dallo schieramento elettorale.
Sono abituato ai fatti, e i fatti sono che la signora Rizzi ha partecipato, condividendone percorso e contenuti. alle primarie di Matera 2020, le ha perse e poi invece di continuare il cammino insieme alla coalizione è tornata in Finlandia.
Possiamo dirle e cantarle in tutti i modi, ma i fatti nudi e crudi sono questi.
Se poi la politica la si fa così, mi astengo da ulteriori commenti.
Gentile Fabius, lei fa riferimento ai fatti, e allora parliamo di fatti.
I fatti sono che il movimento 2020 si è presentato come movimento civico alternativo alla vecchia politica di questa città ed è un fatto che così non è. De Ruggeri ha dichiarato che non sarebbe sceso in campo, ed i fatti dicono che poi lo ha fatto, alterando la competizione, visto che era il presidente del soggetto che la organizzava. I fatti dicono che alle primarie hanno partecipato persone nuove che sono evidentemente state usate per creare le condizioni di visibilità e di presunta novità del movimento, tanto è vero che dei candiodati, De Ruggeri escluso, non è rimasta traccia nelle liste di Matera 2020. Con l’Arch. Rizzi a 2020 hanno fatto un errore, però, nel sottovalutarla, ed i “fatti” futuri lo dimostreranno. I fatti dicono anche che un movimento, il 2020, nato in alternativa a partiti e vecchia politica è invece strapieno nelle sue liste di partiti e vecchia politica, o direttamente esposta o tramite stretti parenti o yes man facilmente riconoscibili. Se a lei che ama i “fatti”, questi “fatti” non sono sufficienti, allora qualcosa non funziona nel suo metro di giudizio delle azioni degli altri e dell’Arch. Rizzi in particolare. la Rizzi è più presente di lei in questa città, altro che scappata, ed i “fatti” sono in tutti i progetti economici e sociali che negli ultimi anni ha realizzato a Matera. “Fatti”, appunto, non parole come le sue. Mi stia bene
Gentile Gatta, i fatti dicono che De Ruggieri come la signora Rizzi ed altri hanno partecipato alle primarie Matera 2020. Le primarie le ha vinte De Ruggieri e la Rizzi se ne è tornata in Finlandia. Se il suo ragionamento fosse quello della sig.ra Rizzi, per coerenza avrebbe dovuto rinunciare alle primarie per le motivazioni da lei addotte e tornarsene in Finlandia prima dello svolgimento delle stesse.
Probabilmente, e ribadisco, probabilmente, se le primarie le avesse vinte lei tutto questo argomentare politico avrebbe lasciato il passo ed avrebbe partecipato alla competizione elettorale aggregando, così come ha fatto De Ruggieri, tutte le forze civiche e di partito che non si riconoscono nel centro sinistra.
Polemica sterile ed inutile per comprendere il senso del cambiamento e della partecipazione ci vogliono menti aperte scevre da preconcetti e malafede il sig. Fanius mi sembra ancora troppo legato alle piccole controversie e di spettini da massaie di borgata . Per fortuna sono pochissime le persone cieche come lei . Forza architetto Rizzi contiamo su di lei vera novità e speranza per la nostra città . Non commenterò altro con Fabius ho cose più importanti da fare che perdere tempo con qualunquisti
Gentile Fabius, intanto il mio nickname è “Gutta” e non “Gatta”, e sono certo che De Ruggeri, persona di elevato profilo culturale, ne avrebbe colto il senso ed apprezzato la sfumatura.
Mi preme rappresentarle che al momento delle primarie la corte dei miracoli che attualmente attornia il 2020 non si era palesata in tutta la sua ampiezza. Penso quindi che per chi si fosse già dichiarato disponibile alle primarie sarebbe stato difficile ritirarsi con la discesa in campo di De Ruggeri. Ma lei non può negare, perché è cosa nota, che i dirigenti del comitato 2020 avevano inizialmente dichiarato pubblicamente che non sarebbero scesi direttamente in campo ma che avrebbero favorito e sostenuto nuove figure qualificate da proporre alla città. L’escamotage delle dimissioni di De Ruggeri per consentirgli di scendere in campo a primarie lanciate, non credo sia stato un bel vedere. Se il comitato 2020 voleva legittimamente candidare il proprio presidente, perché inscenare le primarie? E i candidati che sono rimasti in campo avrebbero aderito comunque alle primarie se avessero saputo che sarebbe sceso in campo successivamente il presidente stesso del comitato che da tempo lavorava all’iniziativa? Sono domande legittime queste o no? Lei poi conclude con una certezza senza fondamenta che qualora l’Arch. Rizzi avesse vinto le primarie avrebbe comunque raccolto, (pardon, lei ha usato il termine più elegante di “aggregato”), tutte le forze civiche e di partito che non si riconoscono nel centro sinistra. Ebbene questa è una sua deduzione, ma personalmente non credo affatto che sarebbe andata così, perché è proprio questa scelta che è perdente per il comitato 2020. Badi bene è perdente indipendentemente dall’esito elettorale, perché si tratterebbe di una “rivoluzione” abortita, e nei fatti lo è già. Se per battere la vecchia politica si arruola una parte di essa, dove sta la differenza? quale è il messaggio che si trasferisce agli elettori? Le dirò che in queste condizioni sarebbe stato meglio rischiare di perdere andando da soli, o ritirarsi dal confronto elettorale fasullo, operando da un piano diverso, come ha fatto l’Arch. Rizzi, che ha chiesto il confronto sui progetti, e dato la sua disponibilità a confrontarsi su di essi con chi si dichiara disponibile, senza guardare alle bandiere. Non posso da ultimo nasconderle il fatto che la sua affermazione finale ha suscitato in me, e credo anche negli altri lettori, una certa ilarità. Sostenere che nelle liste di De Ruggeri ci siano solo forze “civiche” e di partito che non si riconoscono nel centro sinistra, è come dire che gli elefanti volano. Non è che questa cosa mi scandalizzi, sia chiaro, ma mi sorprende che lei, che sembra così preparato e bene informato, non sappia o faccia finta di non sapere, quanto centrosinistra sia accampato nelle liste del 2020. Siccome però a furia di scriverle mi sta diventando simpatico, le do uno scoop di prima mano, ma non lo racconti in giro perché, come noto, “Tortorelli ci ascolta”: in questa città vincerà comunque il centrosinistra, sia che vinca De Ruggeri, Adduce o Tortorelli……e per finirla sempre in musica, il buon Dalla canterebbe…”io mi sto preparando, è questa la novità”.
Anche se si va all’estero, non si dimentica mai uno degli sport preferiti dagli italiani, il “CAMBIO DI CASACCA”… (Vergognarsi, mai!?)
Gentile MikeLe, solo una domandina semplice. Quando parla di cambio di casacca si riferiva mica alla vasta truppa di autorevoli membri del PD IDV FI UDC, alcuni anche ex consiglieri ed assessori della giunta Adduce, che affollano le liste di Matera 2020? Lei evidentemente pratica l’altro sport italiano molto diffuso: mettere la propria sporcizia sotto i tappeti e poi criticare gli altri di non fare le pulizie. Mi stia bene