Gianni Rosa, consigliere regionale di Fratelli d’Italia ha inviato una nota per ribadire la posizione del suo partito in vista delle prossime elezioni regionali.
Anche i sindaci scendono in campo per dire basta a questo sistema. Parlano di ribellione. Annunciano addirittura liste elettorali in vista delle prossime consultazioni elettorali. Ben venga tutto ciò, ma ad una condizione. Che dietro questo “alzare la testa” non si nasconda un tentativo di alzare la posta. Lo diciamo da tempo immemore che è possibile creare un’alternativa al sistema Basilicata. Noi ci stiamo provando tra mille difficoltà, ma con determinazione. Scegliere da che parte stare è il primo importante passo per “emanciparsi” dal sistema generato e alimentato da 15 anni di governo di centrosinistra di cui oggi si lamentano anche primi cittadini che di quello schieramento hanno fatto parte. Far finta di lamentarsi per ottenere il contentino non basta a spezzare le catene e diventare liberi. La libertà deve divenire azione, scelta. Si sceglie da che parte stare. Se si critica un sistema non si può rimanere al suo interno e continuare a nutrirlo. Libertà significa non avere padrini e padroni. Non scendere a compromessi. Non mediare in nome di diritti che il centrosinistra lucano ha trasformato in piaceri. Noi siamo per la libertà, quella vera. Siamo disponibili a unirci agli uomini e alle donne liberi della Basilicata.