Il presidenti della seconda Commissione (Bilancio e programmazione) Braia e della terza Quarto (Attività produttive – Territorio – Ambiente), hanno convocato una seduta congiunta per prendere in esame la proposta di legge di iniziativa dei consiglieri di Italia viva, Braia e Polese, concernente la “Istituzione della giornata di studio internazionale della ruralità – Il Futuro nei solchi del passato – Riforma fondiaria e Banca della terra in Basilicata tra passato, presente e futuro”.
Espresso parere favorevole, a maggioranza, con il sì dei consiglieri Braia (Iv), Quarto (Bp), Zullino e Sileo (Lega), Trerotola (Pl), Acito e Bellettieri (Fi), Baldassarre (Idea). Astenuta la consigliera Carlucci (M5s).
“L’istituzione di una giornata di studio internazionale da dedicare alla terra ed alla ruralità dal titolo ‘ Il futuro nei solchi del Passato’, la Riforma fondiaria e la Banca della terra tra passato, presente e futuro – ha spiegato Braia – dovrà diventare una iniziativa capace di parlare della ‘Basilicata Rurale’ alla comunità nazionale e internazionale dal punto di vista sociale, economico, ambientale, stimolando analisi e riflessioni sui temi legati al destino dell’uomo connesso al bene terra, con un’attenzione particolare alle modalità di utilizzo e di fruizione delle stesse, nel passato. In Basilicata sistema virtuoso che ha generato ricchezze per città e comunità dell’area jonica che si sono sviluppate sino a diventare, ai giorni nostri, luogo capace di essere leader in Italia e in Europa per la produzione agricola e ortofrutticola di eccellenza. Per l’istituzione dell’evento – ha detto Braia – si istituisce un Gruppo di lavoro che coinvolge esperti e studiosi, oltre che rappresentanti dei vari mondi coinvolti, capaci di programmare annualmente iniziative dedicate alla valorizzazione delle origini della Basilicata, attraverso la ricerca anche universitaria e post universitaria e lo studio dell’identità storica legata al patrimonio rurale ed archeologico”.
“Si prevede – continuano Braia e Polese – lo svolgimento della prima edizione entro il mese di novembre 2021 nel Metapontino e, in particolare presso la sede dell’Alsia, cuore della Magna Grecia, luogo emblematico della riforma agraria e della bonifica degli anni ’50, dove si trovano i documenti frutto degli studi del noto esperto di archeologia rurale J.C. Carter dell’Università del Texas e vicino al museo della Siritide nel quale, sono state esposte ‘Le Tavole di Heraclea’ contenenti due decreti, databili alla fine del IV secolo a.C., relativi alla delimitazione e localizzazione di terreni dei santuari di Dioniso e Atena Polìas, presso la città di Heraclea, nell’attuale territorio di Policoro”.
Per quanto concerne la norma finanziaria, all’articolo 5 della proposta di legge si prevede che la Regione Basilicata provveda agli adempimenti previsti dalla pdl con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente. La Giunta regionale provvederà al finanziamento della “Giornata di studio internazionale” mediante l’erogazione di contributi nel rispetto delle norme comunitarie, statali e regionali e tenuto conto del Piano annuale. Agli oneri derivanti dall’attuazione della legge, quantificati a regime in 15.000,00 euro si provvede attraverso l’imputazione della spesa relativa al capitolo “Fondo speciale per oneri di natura corrente derivanti da provvedimenti regionali che si perfezionano successivamente all’approvazione del Bilancio regionale”, previsto nel bilancio di previsione finanziario per il triennio 2020/2022.