Il 6 dicembre 2017 si è riunito l’Osservatorio Nazionale gioco d’Azzardo che ha esaminato i Piani d’Azione presentati dalle Regioni in materia di Gioco d’Azzardo Patologico, al fine di esprimere un parere al Ministero della Salute per l’approvazione definitiva.
La Regione Basilicata, unitamente all’Emilia-Romagna, all’Umbria e al Friuli Venezia Giulia, sono state le uniche Regioni per le quali è stato espresso parere favorevole.
L’approvazione definitiva, da parte del Ministero della Salute, del Piano d’Azione assegnerà alla Regione Basilicata la somma di € 474.602,00 così come previsto dal D.M. del 10 novembre 2016.
Il Piano presentato dalla Regione Basilicata rappresenta uno strumento strategico per prevenire e contrastare il Gioco d’Azzardo Patologico – GAP secondo un’articolazione programmatica che consentirà di coordinare e integrare gli interventi su tutto il territorio regionale e sviluppare un’azione sinergica ai diversi livelli di responsabilità e competenza.
Il Piano Regionale Gioco d’Azzardo Patologico della Regione Basilicata 2017, è stato predisposto in coerenza con gli indirizzi della programmazione generale di cui al Piano d’Azione Nazionale GAP 2013-2015 (redatto dal Dipartimento Antidroga della Presidenza del consiglio dei Ministri) ed è stato elaborato secondo lo schema adottato per il Piano Nazionale della Prevenzione.
Attraverso il Piano la Regione Basilicata recepisce i principi del Piano Nazionale, si impegna a conseguire gli obiettivi prefissati e a porre in essere le necessarie attività, in collaborazione con tutti gli attori (pubblici-Aziende sanitari e privati – Comunità terapeutiche e associazioni) che a vario titolo sono impegnati nella prevenzione e nel contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e del fenomeno della dipendenza grave.
La Regione Basilicata si è dotata, inoltre, di un’apposita Legge la n. 30 del 27 ottobre 2014, “Misure per il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico (G.A.P.)” – per la prevenzione, la riduzione del rischio e il contrasto della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico (GAP) nonché per la cura e la riabilitazione delle persone affette da tale patologia. Ai fini del perseguimento dei suddetti obiettivi la Regione si avvale della collaborazione degli Enti locali, delle istituzioni scolastiche, degli Enti o Aziende del servizio sanitario regionale, delle associazioni riconosciute e degli enti o aziende, pubbliche o private, operanti nella lotta alle dipendenze del gioco di azzardo.
L’Osservatorio Regionale sulla dipendenza da gioco d’azzardo, previsto dall’art. 3 della medesima legge, istituito presso il Dipartimento Politiche della Persona ha contribuito alla redazione del piano in argomento.