Un incontro utile per fare il punto della situazione e non solo raccogliere le doglianze di amministratori locali e cittadini. Su questo si è incentrato il confronto nella Sala Consiliare del Comune di Melfi, partendo dal riconoscimento di un impegno mantenuto dalla Regione, nei confronti delle Province di finanziamenti per 10 Milioni di euro a disposizione della Provincia in essere con appalti e lavori purtroppo solo su alcune strade del Vulture
“Confronto aperto con l’assessore Merra sulla viabilità e non solo, ma anche sulle questioni relative al risanamento del territorio” – ha ricordato il Presidente Rocco Guarino in apertura dell’incontro tenuto a Melfi è voluto dall’assessore regionale, presenti tutti i Sindaci dell’area del Vulture-Melfese-.
“Siamo in una condizione diversa ora di presa d’atto del ruolo delle funzioni della Provincia ma nel PNRR non ci sono fondi sulla rete viaria ma solo sulle aree interne da sviluppare. A noi il coordinamento ma limitato.
Siamo in fase di programmazione invece del PSR e con un PON nazionale che può mettere a disposizione fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade.
2700 km con 500 km di strade da assegnare ai Comuni con uno stanziamento, – ha ricordato Guarino – prima del 2014 di 7,5 Meuro. Oggi appena 2,4 Meuro con gli stessi chilometri e con una netta riduzione del personale di vigilanza delle arterie. Una situazione drammatica che interessa tutte le 75 Province italiane, con una ripercussione diretta sui disagi ai cittadini.
Ultimo decreto nel 2020, porta invece fondi straordinari alla Provincia: da 800 mila a 4 Meuro nel 2022. Ora invece, – ha spiegato il Presidente – risorse aggiuntive in compensazione sono previste.
La partita vera si gioca sui nuovi fondi da programmare con la piena sinergia di Regione, Provincia, Comuni: allocati 1 Meuro per ogni area per attività ordinaria con accordi quadro recuperando anche i ribassi, così come si utilizzano fondi per le aree interne e i fondi del PO Val d’Agri trasferiti su rete viaria Provinciale”.
Presentato poi il quadro complessivo degli interventi sul territorio che comunque presenta criticità e interventi, di qui al 2024 che diventano quasi straordinari rispetto ad una necessaria attività ordinaria. Attenzione particolare alla SP 48 del Basso Melfese ed in prospettiva alla Lauria-Candela come occasione di programmazione per uno sviluppo coordinato.