A seguito della interrogazione presentata l’8 giugno 2012 dai consiglieri comunali Vincenzo Acito, Doriano Manuello e Michele Paterino, avente ad oggetto la controversia tra la Ortomatt ed il Comune di Matera ed alla quale non c´è stata, ad oggi, risposta, 21 consiglieri comunali (10 di maggioranza e 11 di opposizione) hanno firmato una mozione urgente con la quale invitano Sindaco e Giunta ad adottare le azioni opportune finalizzate alla tutela degli interessi dell´ Amministrazione. Riportiamo di seguito il comunicato stampa che riassume i contenuti della mozione inviato alla nostra redazione dai Consiglieri comunali Vincenzo Acito, Doriano Manuello e Michele Paterino.
Tre consiglieri comunali (Vincenzo Acito, Doriano Manuello e Michele Paterino) in data 8 giugno 2012
hanno presentato, al sindaco Adduce, l’ interrogazione avente ad oggetto: controversia Ortomatt c/o Comune di Matera.
Con questa interrogazione i tre consiglieri chiedevano di conoscere quali azioni, a tutela
dell’amministrazione, avrebbero adottato Sindaco e Giunta per questioni attinenti tre punti specifici
riportati nella stessa interrogazione.
La mancata risposta, nei trenta giorni previsti dal Regolamento di funzionamento del Consiglio
Comunale, all’interrogazione presentata, è stato il prologo alla proposta di una mozione di indirizzo
che, a firma di 21 consiglieri comunali, è stata presentata questa mattina al protocollo del Comune
di Matera.
La mozione propone lo stesso contenuto dell’interrogazione, e chiede, a Sindaco e Giunta, di
attivare tutto quanto necessario per tutelare la Pubblica Amministrazione nella controversia in
oggetto.
Quanto al comunicato stampa della Confapi, oltre alla prevedibile difesa di ufficio dell’associato
Ortomatt, consigliamo, prima di partire a testa bassa, di leggere i contenuti degli atti e, nello
specifico, dell’interrogazione e della mozione, al fine di evitare di confondere le acque e far passare
la tutela degli interessi dell’amministrazione, e quindi della collettività tutta, come inesistenti
questioni personali; del pari le fuorvianti illazioni della Confapi, artatamente predisposte, non
incidono nella valutazione dei 21 consiglieri comunali sottoscrittori.
Rimane la certezza che alla data odierna non è stato offerto riscontro alla legittima istanza dei
Consiglieri: osserviamo che se fosse stato rispettato il prescritto termine (30 giorni) per la risposta
dell’Amministrazione, anche la sterile polemica della Confapi non avrebbe potuto trovare accesso
sui locali quotidiani, con grande sollievo della intera Città.
I Consiglieri comunali Vincenzo Acito, Doriano Manuello e Michele Paterino.