La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente ed energia Cosimo Latronico, nell’ultima seduta ha deliberato una prima importante misura nell’ambito del processo di semplificazione amministrativa. Si tratta del procedimento di Valutazione di Incidenza Ambientale (V.Inc.A) quale procedura valutativa a carattere preventivo a cui è necessario sottoporre piani, progetti, interventi e attività che possono avere incidenze su un sito rientrante nella rete ecologica «Natura 2000», costituita dalle Zone speciali di conservazione, ai sensi della Direttiva comunitaria 92/43/CEE “Habitat”, recepita in Italia con il D. P. R. 357/1997.
“Una prima azione di semplificazione normativa tesa all’accelerazione delle procedure valutative e autorizzative ambientali, coerente con il quadro del protocollo di intenti sulla semplificazione amministrativa firmato tra la Presidenza Bardi e il ministro Casellati e che si inserisce nel percorso di digitalizzazione di molte procedure interne degli uffici promosso dalla Direzione Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata” dichiara l’assessore Latronico. “Prosegue concretamente, dunque, il cammino intrapreso, nella consapevolezza che costituisce un dovere, oltre che un valore, porre a disposizione dei cittadini e delle imprese un sistema di azione amministrativa che consenta di realizzare gli interessi perseguiti in tempi celeri e certi e che sia tale da conciliare le esigenze di sviluppo con la tutela del contesto ambientale e territoriale di riferimento. Questa Amministrazione – aggiunge – si muove con decisione verso l’attuazione dell’obiettivo di semplificazione dell’azione amministrativa, quale espressione del principio costituzionale di buona amministrazione, posto dal PNRR tra le riforme “abilitanti”, ossia atte a rimuovere gli ostacoli amministrativi che penalizzano la competitività del sistema economico, anche nell’ottica di un’efficiente gestione dei fondi pubblici”.
La V.Inc.A. riveste notevole importanza in quanto costituisce lo strumento per garantire, dal punto di vista procedurale e sostanziale, il raggiungimento di un rapporto equilibrato tra conservazione soddisfacente degli habitat e della flora e della fauna selvatiche e l’uso e lo sviluppo sostenibile del territorio.
In considerazione dell’ampia area del territorio regionale appartenente alla rete “Natura 2000” e della vastità di casistiche, le procedure per il rilascio della V.Inc.A. costituiscano una delle attività più gravose per numero di istanze da trattare annualmente da parte dei competenti uffici.
L’individuazione di categorie di azioni già pre-valutate una tantum che possano essere ritenute direttamente ammissibili va nella direzione di rendere possibile agli uffici per il futuro concentrare l’azione amministrativa verso quelle casistiche che per specificità richiedono maggiore attenzione, e tanto con migliore tempistica, evitando inutili colli di bottiglia nei confronti di quelle azioni già pre-valutate.
Nel rispetto del principio di partecipazione, la deliberazione di Giunta, comprensiva dei relativi allegati, tra cui gli elenchi degli interventi da sottoporre a pre-valutazione e degli interventi già pre-valutati come “non significativi”, saranno pubblicati per 30 giorni, sul sito web della Regione Basilicata, nella sezione dedicata alla VincA, al fine di consentire ai soggetti portatori di interesse, diversi dagli Enti Gestori (già consultati in merito), di formulare comunque osservazioni e proposte di modifica o integrazione che, ove meritevoli di accoglimento, potranno essere prese in considerazione con le previste modalità.