“Il gravissimo episodio di violenza che si è registrato venerdì notte nel cuore della città di Potenza è solo la punta dell’iceberg di un clima di incuria che da anni interessa il centro storico della città capoluogo”. Lo dichiara il coordinatore cittadino di Italia Viva, Bruno Saponara che, augurando al ragazzo ferito da un coltello a una gamba una pronta guarigione, poi aggiunge: “Quello che una volta era il ‘luogo di ritrovo’ di Potenza ormai è diventato un luogo spesso teatro di risse in cui non si vive più un clima di sicurezza, di decoro e di civiltà”. “Non ci appassionano – sottolinea Saponara- i discorsi sulle etnie dei ragazzi coinvolti ma ci auguriamo che questo grave episodio ponga all’attenzione di tutti quella che purtroppo è una situazione diventata inaccettabile. Nè vogliamo minimamente strumentalizzare politicamente una tragedia sfiorata. La realtà è che il centro storico di Potenza, abbandonato a se stesso, con attività commerciali e di somministrazione in constante difficoltà e ridotte numericamente ”all’osso” riduce la capacità di controllo e decoro da parte dei privati. Questo si traduce che nelle tarde serate, via Pretoria, diventa teatro di violenza e di difficile controllo anche da parte delle forze dell’ordine. Per il centro storico è diventato pericoloso anche solo passeggiare. E’ una situazione che richiede buon senso e volontà da parte di tutte le componenti sane della nostra città a sedersi intorno a un tavolo e provare a tracciare una linea e immaginare un rilancio totale della nostra città in termini di visone commerciale, di un piano di sicurezza valido e attenzione al decoro”. “Da parte nostra c’è la massima disponibilità al confronto purchè si inizi a parlare di quello che bisogna fare per cambiare questa deprecabile situazione”, conclude il coordinatore cittadino di Italia Viva Potenza.
